C. D, 41enne di San Costantino Calabro, nel Vibonese, è stato arrestato dai carabinieri per avere manomesso il contatore dell’Enel della propria abitazione al fine di non pagare quanto dovuto per il consumo. Per sviare i sospetti della società elettrica non solo avrebbe murato il ponte elettrico che aveva realizzato, ma avrebbe anche fatto in modo che una parte della corrente elettrica dell’appartamento passasse comunque dal contatore. D. era convinto che, garantendo un minimo di consumo all’utenza, nessuno si sarebbe insospettito ed avrebbe approfondito il controllo. I carabinieri, vedendo gli elettrodomestici accesi ed il contatore che scorreva lentamente, hanno subito capito cosa stava succedendo ed hanno approfondito il controllo con i tecnici dell’Enel che, accertato il furto, hanno provveduto a ripristinare il contatore mentre i carabinieri hanno arrestato l’uomo con l’accusa di furto aggravato e continuato.
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