L’uomo di 39 anni stava lavorando in uno studio di audiovisivi in via Watt 5, è stato ucciso a colpi di pistola da Mauro Pastorello, 53 anni, capitano in congedo dell’esercito, residente a Padova. L’uomo, vestito con un’uniforme dell’esercito con i gradi di maggiore, dopo una lite ha esploso alcuni colpi da una pistola calibro 22 contro il regista, ferendolo a morte. Pare che prima tra i due ci sia stata una colluttazione, perché anche l’ufficiale è rimasto ferito. Mauro Pastorello aveva collaborato con la vittima nel film “Gli Eroi di Podrute”, uscito nel 2005. Un film per il quale nessuno era stato pagato: un’abitudine per il regista, come denunciato anche dall’inviato di “Striscia la notizia” Moreno Morello. È probabile che Pastorello sia entrato nel teatro di posa per chiedere il pagamento di una somma. Da qui sarebbe derivato il litigio sfociato in tragedia.
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