Politica

Il Pd si affida a Elly Schlein: “sorride” Matteo Renzi, il partito rischia la spaccatura

Ora l’ipotesi di una scissione non è più remota. Una folta pattuglia di dem, “turbati” dell’esito delle primarie, potrebbe traslocare nel Terzo Polo di Matteo Renzi, pur di non dovere “digerire” la Schlein e un’alleanza politica con i grillini. La vittoria di Elly Schlein segna la “morte politica del Pd”, un partito ridotto ai minimi termini e “satellite” dei grillini. Il Partito democratico a vocazione maggioritaria è “passato a miglior vita”.

Salario minimo, ambiente, lavoro. Sono le battaglie grilline del nuovo segretario Pd. Elly Schlein è “incontenibile” dopo l’annuncio della sua vittoria alle primarie. “Congratulazioni a Elly Schlein e complimenti al Pd per la mobilitazione dei suoi elettori nel congresso. Spero che l’elezione di una giovane donna alla guida di via del Nazareno possa aiutare la sinistra a guardare avanti e non indietro” commenta il premier Giorgia Meloni.

L’esito del voto le dà un vantaggio su Stefano Bonaccini ampio ma non schiacciante: il 53,8% contro il 46,2%. Un rapporto inverso a quello dei circoli, dove aveva vinto di 20 punti il presidente dell’Emilia Romagna. È la prima volta che non diventa segretario il candidato più votato fra gli iscritti…chissà se qualche “guastatore” ha scientificamente “sabotato” Bonaccini per arrivare alla scissione del Pd!

“Io sono a disposizione per dare una mano” ha chiarito a parole il Governatore dell’Emilia Romagna. “Mando un saluto caloroso a Stefano Bonaccini – gli ha risposto il nuovo segretario – ringraziandolo per il confronto alto e rispettoso che abbiamo avuto. Ringrazio Cuperlo e De Micheli, e i loro sostenitori. Lavoreremo per l’unità, il mio impegno è di essere la segretaria di tutte e di tutti, per tornare a vincere”.

L’alta affluenza alle primarie (che ha superato il milione di votanti) ha fatto crescere fra i sostenitori di Schlein la speranze di ribaltare il voto nei circoli. Anche alla luce del ‘ribaltone’ fra il risultato degli iscritti e quello aperto delle primarie gli equilibri interni non saranno facili da stabilire. Nel terzo polo c’è già chi lascia immaginare un’emorragia. “Se i risultati delle primarie Pd saranno confermati – ha scritto su Twitter la capogruppo al Senato, Raffaella Paita – l’esigenza nel Paese di una casa riformista più larga, più solida e nettamente alternativa ai populisti sarà più urgente che mai”.

Redazione

Recent Posts

Floridia. Operaio catanese morto sul lavoro in un cantiere edile

Infortunio mortale sul lavoro nel Siracusano. Un operaio di 59 anni, originario di Catania, è…

59 minuti ago

Rissa a Canelli: Manneh Nafugi morto in ospedale ad Alessandria

Non ce l'ha fatta Manneh Nafugi. Il diciottenne richiedente asilo originario del Gambia è morto…

2 ore ago

Cappelli vintage: come rivisitare le tendenze del passato con un tocco moderno

Se c’è uno stile che, negli ultimi anni, sta vivendo una grande fortuna, questo è…

4 ore ago

Guida all’acquisto: come selezionare la crema solare viso ideale per il proprio tipo di pelle

La scelta di una crema solare adatta al proprio viso è fondamentale non solo per…

6 ore ago

Eugenia Serafini in un’esposizione collettiva a Bruxelles

Luca Filipponi, presidente del Menotti Art Festival Spoleto, presenterà gli eventi del 2024   L’AQUILA…

7 ore ago

Gruppo San Marco e la sua ampia offerta di piscine e arredi domestici per interni ed esterni

Gruppo San Marco, azienda leader con oltre due decenni di esperienza, continua a ridefinire lo…

10 ore ago