La Movida favorisce il contagio da Coronavirus e se la ragione non basta è bene mettere in essere la “forza” per bloccarla

Il servizio di controllo sotto forma di volontariato per aiutare i Sindaci a evitare assembramenti di persone come sta avvenendo dopo l’avvio della fase 2 sta diventando argomento di propaganda elettorale da parte di Matteo Salvini e Giorgia Meloni, ma anche da parte di qualche piccolo partito della Maggioranza (Iv). Sembrerebbe che null’altro c’è da discutere in Italia e che l’effetto COVID-19 sia un lontano ricordo e, quindi, tutto va bene “Madama la Marchese”. La bocciatura dell’istituzione dei Comitati civici arriva da chi, Matteo Salvini, ha sempre condiviso e promosso le Ronde per il controllo degli extracomunitari e del loro comportamento nelle Città. L’effetto COVID-19 ha fatto pagare un carissimo prezzo in termini di contagiati e morti in particolare ai cittadini di alcune Province: Milano, Bergamo, Brescia. L’effetto contagio da Coronavirus al momento sembra essersi allentato, stando alle cifre che giornalmente vengono diramate, e dal 14 maggio il Governo ha messo in essere la fase 2 che tutti sappiamo in che consiste.

L’amara sorpresa però non è mancata: approfittando di un più ampio spazio di movimento è tornata la Movida durante i weekend.

Un evento che sta interessando ancora di più tanti giovani e meno giovani di Città che hanno vissuto e stanno vivendo ancora il dramma del COVID-19. I Sindaci di quasi tutte le Città (il Sindaco di Milano in primis) sono orientati al ripristino di alcune ristrettezze se non si metta fine alla Movida e agli assembramenti.

Il Ministro Francesco Boccia, per facilitare il compito dei Sindaci nel controllo degli inadempienti alle regole emanate con la fase 2, è corso in loro aiuto proponendo l’istituzione dei servizi civici con 60 mila volontari che, però, non avranno compiti di polizia. Per Matteo Salvini e Giorgia Meloni attuare un servizio di volontariato per ricordare agli inadempienti cosa non possono fare, aiutare le persone non autosufficienti portando loro la spesa, …ecc, sarebbe una militarizzazione per il controllo degli italiani.

Lo Statista, o chi si propone di diventarlo, è nei momenti peggiori della vita di un Paese, l’Italia in questo momento sta vivendo il peggiore periodo, evidenzia la massima collaborazione con le Istituzioni per risollevarlo. Il leader della Lega non vede l’ora di tornare nelle Piazze (il 2 giugno la prima uscita) per parlare delle solite cose, immigrati innanzitutto. Come già detto, contrario all’istituzione dei volontari civici anche Matteo Renzi. Ma ormai è risaputo che l’ex Presidente del Consiglio prende a pretesto ogni proposta della Maggioranza per creare problema alla Coalizione di governo con l’intento di aumentare la sua visibilità.

L’Italia non è ancora fuori dal contagio Coronavirus. Gli irresponsabili che hanno già dimenticato i loro morti e potrebbero creare le condizioni per fare crescere la curva del contagio vanno controllati e richiamarli al rispetto delle regole. Obbligarli con volontari a non mettere in essere eventi dannosi per l’intera collettività non è un argomento da campagna elettorale.