È arrivata l’ufficialità: il Governo ha concesso un mese di proroga per il cambio gomme stagionale a causa dell’emergenza Coronavirus. Ecco tutto ciò che serve sapere e perché conviene sostituire gli pneumatici invernali con quelli estivi.
Alla fine ha prevalso il buon senso e il lavoro di lobbying fatto dalle associazioni di categoria, che hanno spinto il Ministero dei Trasporti a intervenire per concedere una proroga quanto mai necessaria: e così, gli automobilisti italiani hanno un mese di tempo in più per cambiare gli pneumatici invernali e sostituirli con quelli estivi, a vantaggio anche della rete di gommisti che dovrà eseguire le operazioni.
Il Codice della Strada fissa nel 15 aprile la data di termine degli obblighi invernali, con un mese di proroga per mettersi in regola ed evitare multe: quest’anno, però, il lockdown da Coronavirus ha completamente modificato la vita quotidiana degli italiani, con tante persone chiuse in casa e impossibilitate anche a prender l’auto per recarsi in officina per il cambio.
Il problema ha riguardato prevalentemente le operazioni fisiche di sostituzione, perché mai come in questa fase la virtualità ha dato man forte agli automobilisti: la pagina di vendita di Euroimport Pneumatici dedicata alle gomme auto, https://www.euroimportpneumatici.com/gomme-auto.html, è stata ad esempio aggiornata costantemente e regolarmenteattiva, consentendo agli utenti di anticipare i tempi e comprare i nuovi pneumatici per la bella stagione.
E quindi, chi aveva acquistato i modelli estivi e attendeva solo la riapertura della Fase-2 per eseguire il cambio gomme può ora beneficiare della proroga di un mese e completare l’intervento entro il 15 giugno senza subire ripercussioni in termini di sanzioni.
È quanto ha deciso il Ministero dei Trasporti dopo una (in realtà veloce) consultazione con associazioni di categoria e istituzioni locali (ad esempio, la Provincia di Bolzano), che avevano segnalato l’impossibilità di completare tutti i cambi gomme nella decina di giorni tra il 4 maggio (data di avvio della Fase-2) e il 15 maggio, ovvero il limite precedentemente imposto.
Le associazioni di filiera – AIRP, ANIASA, Assogomma, CNA, Confartigianato e Federpneus – hanno pertanto sollecitato una proroga, accettata dal Ministero con una circolare di effetto immediato che ha fissato al 15 giugno il nuovo e definitivo termine per il cambio gomme stagionale, per dare maggior agio ai gommisti ed evitare resse ai centri specializzati.
Ci sono alcuni aspetti tecnici da ricordare sul tema pneumatici e normative: innanzitutto, l’obbligo di sostituzione (e le conseguenti multe per chi non si adegua) vale solo se il modello montato presenta un codice di velocità inferiore di quello riportato nel libretto. Nell’altro caso (codice di velocità corrispondente), è potenzialmente possibile continuare a circolare con le gomme invernali anche in estate, ma subentrano motivazioni di tipo pratico che lo sconsigliano.
Gli pneumatici invernali sono infatti progettati per offrire il massimo in condizioni specifiche climatiche e ambientali, e hanno cali di performance in contesti diversi: in particolare, guidare un’auto con gomme termiche su asfalti asciutti e a temperature elevate è ritenuto meno sicuro, perché calano precisione e prestazioni e aumentano rumori e, soprattutto, spazi di frenata. Inoltre, le mescole utilizzate per i prodotti invernali sono più morbide e tendono a deteriorarsi più velocemente con il caldo, e quindi gli pneumatici si usurano prima e la loro vita si accorcia.
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