La Juventus batte il Verona 2-1 ma con brivido nel finale. Tre legni di cui uno nel finale e Gigi Buffon, al debutto bis allo Stadium, evitano un altro pari. Il primo tempo è horror per la Juventus, che si ritrova in svantaggio dopo venti minuti. Tutto inizia nell’area bianconera, dove Cristiano Ronaldo reclama un calcio di rigore per un presunto fallo di Faraoni. L’arbitro non è dello stesso parere e ne beneficia il Verona, che sul rovesciamento di fronte trova il penalty. Entrata goffa di Demiral su Di Carmine, che si sistema sul dischetto. Gigi Buffon è spiazzato, ma il tiro del giocatore del Verona si stampa sul palo. Lazovic colpisce la traversa, la palla torna tra i piedi dei gialloblù e Veloso chiude la questione con un gran tiro da fuori nell’angolino. La Juventus sembra frastornata dall’inaspettato vantaggio però riparte. Dei nuovi lanciati da Sarri Dybala e Ramsey sono i migliori. L’argentino si muove tanto e bene su tutto il fronte dell’attacco e fa ammonire due giocatori del Verona. Il gallese, schierato a destra a centrocampo, ha intelligenza tattica e visione di gioco. È lui a firmare l’1-1, complice una deviazione di Gunter. Cuadrado apre per Ronaldo, tocco del portoghese per il tiro da fuori del numero 8. Il rigore che chiedeva Cristiano nel primo tempo l’arbitro lo concede all’inizio del secondo (3’) per fallo (nettissimo) di Gunter su Cuadrado. Il lusitano mira alto al centro della porta e trova il 2-1, andando poi ad incitare i tifosi. Juve non bella ma efficace.
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