Giallo internazionale. Michele Romano, 26 anni di Isola Liri (Frosinone), è stato trovato morto mercoledì all’aeroporto di Barcellona. Secondo le autorità catalane, il ventenne sarebbe “precipitato dal tetto dello scalo”. Indagini sono in corso per accertare la dinamica dei fatti e sarà eseguita anche l’autopsia. Romano, diplomato all’Ipsia e figlio di un consigliere comunale Pd, era arrivato sabato nella capitale della Catalunya e cercava lavoro come pizzaiolo. “Sono a Barcellona, sto bene, ora sono in aeroporto”, questa l’ultima telefonata alla famiglia fatta dal ragazzo appena arrivato a Barcelona. Poi più nessuna notizia, fino alla comunicazione della morte avvenuta, secondo quanto riferito dalle autorità locali, la mattina attorno alle 6:30 di mercoledì. Michele era ancora in aeroporto da sabato o ci era ritornato? Voleva tornare a casa? Domande alle quali dovranno rispondere le indagini. Chi conosce il ragazzo lo descrive come riservato ma con tanti progetti ancora da realizzare. Dolore e vicinanza alla famiglia è stato espresso dal sindaco di Isola Liri, Vincenzo Quadrini. Appresa la notizia la famiglia si è recata in Catalogna.
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