Il decreto dignità definitivamente approvato anche al Senato, diventa legge, e continua a trovare la più accesa opposizione nei proprietari dei migliori casino online europei che offrono i loro servizi in Italia, con regolare concessione dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. A opporsi alle misure restrittive sul gioco d’azzardo, che si realizzano attraverso il divieto di spot, è anche Niklas Lindahl, Managing Director di LeoVegas Gaming per l’Italia. Secondo il numero uno del popolare brand svedese, le azioni di proibizionismo non risolvono i problemi legati alle dipendenze dal gioco e alla ludopatia, ma al contrario potrebbero avere gli effetti opposti a quelli dichiarati in tanti slogan politici.
Come tutti gli altri casinò online europei e italiani AAMS, anche Leovegas segue le direttive dell’Agenzia delle Dogane, e quindi ha tra le proprie caratteristiche quella di porre particolare attenzione al rilevamento di casi di gioco problematico. Lindhal tiene a precisare come Leovegas, così come tutti i migliori casinò online, eserciti severi controlli per individuare i comportamenti compulsivi. Questi fanno scattare una sorta di campanello d’allarme, che prevede azioni come il blocco del conto di gioco, e anche l’instaurazione di un contatto diretto con il giocatore coinvolto. Il punto focale dell’opposizione di Lindhal si basa sul fatto che tutti i migliori casino online europei che operano in Italia hanno ottenuto una concessione e una regolare licenza. Gli operatori che rispettano le regole vedono molto negativamente un cambio “in corsa” delle regole sulla pubblicità del gioco d’azzardo. Questo cambiamento minaccia dunque non solo di fare danni agli editori, con il crollo di una ingente fetta di finanziatori, ma ovviamente anche ai gestori dei casino online AAMS legali.
L’articolo 9 del decreto Legge 87/2018, comunemente noto come “decreto dignità”, prevede nello specifico il divieto di tutte le forme di pubblicità relative a giochi e scommesse. Il divieto si estende a tutti i mezzi di comunicazione: dalla carta stampata, alla tv, ai siti web, alla radio e alle affissioni. In particolare nel comma 1 di tale articoli, si introduce anche un divieto di pubblicità indiretta, anche fatto attraverso eventi culturali sportivi e artistici. La data entro cui i migliori casinò online europei dovranno adeguarsi a questa regola, è categoricamente il 19 luglio 2019, essi avranno comunque il tempo di adeguare i contratti già in atto. A partire dal primo giorno del 2019 inoltre non sarà più possibile fare sponsorizzazioni a team sportivi, squadre di calcio e simili. Per i casino online legali e gli altri operatori del mondo del gaming e del betting che violeranno tali disposizioni, sono previste delle multe che ammontano al 5% del valore della pubblicità che la fa scaturire: tale sanzione non sarà inferiore alla somma di 50.000 €, calcolati su ogni singola violazione. Se un casinò online AAMS ad esempio viola la legge con 3 spot, vi sarà una sanzione di almeno 150.000 €. L’utilizzo del logo del Gioco sicuro e responsabile, sarà invece consentito in quanto verrà considerato come informazione e non come pubblicità. Questa regolamentazione al momento attuale rappresenta la più severa in Europa.
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