La misura è praticamente colma. Il lancio del missile da parte della Corea del Nord “è una situazione che gestiremo, di cui ci prenderemo cura”. A dichiararlo il presidente statunitense Donald Trump, parlando con i giornalisti dalla Casa Bianca. Il regime comunista ha lanciato un missile balistico, il primo da metà settembre, che è atterrato nelle acque territoriali del Giappone. Dal canto suo Tokyo ha chiesto una riunione d’emergenza del Consiglio Onu.
Secondo il segretario di Stato americano Rex Tillerson al momento “restano le opzioni diplomatiche” per affrontare la minaccia lanciata da Kim Jong-un dopo l’ultimo lancio missilistico. Tillerson ha chiesto alla comunità internazionale di prendere altre misure oltre le sanzioni già adottate dall’Onu per colpire Pyongyang.
La proposta americana è di “proibire il traffico marittimo che trasporta beni verso e dalla Corea del Nord”. Un blocco navale come ultimissimo tentativo prima di invadere la Nazione nordcoreana e spazzare via la minaccia nucleare.
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