La violenza della camorra contagia anche i più giovani e Napoli, nonostante tutti gli sforzi degli onesti napoletani, finisce sulla prima pagina di tutti i quotidiani per episodi cruenti. Non solo gli omicidi della malavita, ma anche il far west. Quattro ragazzini sono rimasti feriti da colpi di arma da fuoco nel corso di un conflitto a fuoco nel quartiere Chiaia, uno dei luoghi della movida napoletana.
Le pistole sarebbero spuntate per futili motivi. Un litigio tra due comitive avrebbe determinato la sparatoria. Protagonisti dei giovanissimi, i più piccoli quattordicenni, i più grandi fino a 19 anni. Alcuni di loro vengono dall’area metropolitana e sono già vecchie conoscenze delle forze dell’ordine. Fortunatamente non è scappato il morto. I feriti non sono in pericolo di vita.
Il più grave ha 16 anni ed è ricoverato in ospedale al Loreto Mare per ferite al torace e ad una gamba. Una ragazza di 19 anni è stata ferita al torace e dovrà essere operata per estrarle una pallottola dal seno. C’è anche un quinto ferito, lieve, per una frattura del setto nasale provocata da una caduta durante il parapiglia. La sparatoria nella zona dei “baretti” è avvenuta mentre la movida azzurra era nel vivo. Inevitabili le scene di panico, il fuggi fuggi generale e l’indignazione della maggior parte di Napoli che farebbe volentieri a meno di questi camorristi in erba.
Un chiaro ammonimento all'Europa e agli americani. Vladimir Putin ha ordinato esercitazioni nucleari che coinvolgono…
Un percorso sorprendente ed emozionante alla scoperta delle invenzioni frutto della fantasia e della creatività degli studenti pistoiesi: è…
"Emanuelo. Diario di un asperger" il nuovo libro di Stefano Giacopino, pubblicato da Nino Bozzi…
Il gruppo del Pd, su iniziativa del consigliere reggino Giovanni Muraca, presenterà un’interrogazione a risposta…
Il cadavere di un uomo di 36 anni è stato ritrovato lunedì mattina verso le…
Sul quotidiano "Asia Times" l'ex sottosegretario alla Difesa Usa Stephen Bryen ha affermato che i…