Clima mite, mare limpido, palme rigogliose e panorami che tolgono il fiato: non è la descrizione di una meta esotica, bensì della cosiddetta Perla del Tirreno, Tropea, la località turistica più famosa della Calabria.
Vale la pena visitare Tropea e Capo Vaticano, il promontorio da cui ammirare l’orizzonte e sognare a occhi aperti, per trascorrere una vacanza davvero rigenerante anche in bassa stagione. La scelta ideale per soggiornare in una verde oasi a pochi passi dalla spiaggia è l’Hotel Tonicello, villaggio vacanze a Capo Vaticano, poiché offre un ampio ventaglio di attività e servizi adatti tanto alle famiglie con bambini quanto alle coppie e ai gruppi di amici.La leggenda racconta che fu Ercole a fondare Tropea nel corso del suo viaggio di ritorno dalla Spagna, infatti il nome originario del borgo è Porto Ercole. La posizione strategica di Tropea, che potremmo definire un terrazzo sul mare, ha fatto sì che siano stati molti i popoli che l’hanno abitata: greci, romani, bizantini, normanni e aragonesi. La peculiarità del tratto costiero di 50 km, lungo il quale si succedono spiagge bianche, rocce frastagliate e calette, ha meritato il nome di Costa degli Dei, come se questo paesaggio fosse opera delle antiche divinità che hanno voluto donare agli uomini qualcosa di unico. Fra le attrattive di Tropea spiccano senza dubbio le spiagge, basti sapere che l’autorevole quotidiano britannico The Telegraph (www.telegraph.co.uk/travel/) ha incluso la Perla del Tirreno fra le 10 spiagge più belle in Italia. Tropea è definita una “enclave di classe” e la risposta della Calabria a mete rinomate come Positano e Taormina. Da non perdere la Baia di Grotticelle a Capo Vaticano, dove il verde della vegetazione sembra fondersi all’azzurro del mare e al bianco della sabbia delle tre spiagge della baia. Il centro storico di Tropea è altrettanto interessante, in virtù delle botteghe artigiane sparse lungo le sue pittoresche stradine. Nel borgo ci sono dimore nobiliari come Villa Braghò, in Via Boiano, e romantici belvedere come Largo Villetta, riconoscibile per l’antico cannone che era su una nave affondata nel tentativo di espugnare Tropea. Il gioiello architettonico, tuttavia, è la Chiesa di Santa Maria dell’Isola, così chiamata perché un tempo era su un isolotto staccato dalla terraferma. Oggi quell’isola si è ricongiunta alla costa e la chiesa è stata più volte restaurata; la sua posizione, protesa verso il mare, fa pensare al legame indissolubile fra il paesaggio naturale e la storia secolare di questo luogo meritevole di riscoperta. Lasciatevi avvincere dal fascino della Costa degli Dei, una vacanza qui vi farà scoprire un autentico paradiso ancora poco conosciuto.
È un bilancio con un utile netto a doppia cifra per la Bcc di Busto…
Una settimana di Bellezza con i talentuosi artisti della KIMYO International University PESARO - Si…
Sabato 18 e domenica 19 Maggio 2024 torna Buongiorno Ceramica!, la manifestazione organizzata da AiCC – Associazione italiana Città della…
Attiva in Italia dal 2008, Cowo®, la Rete dei Coworking indipendenti, rappresenta uno dei più…
Gravissimo fatto di sangue a Varese. Marco Manfrinati, 40 anni, ha sfregiato con un coltello…
Italia in lutto. Una strage sul lavoro si è consumata a Casteldaccia (Palermo) dove 5…