Il Gruppo Consiliare M5S stamani ha presentato due denunce/querele per i fatti accaduti negli ultimi giorni, l’apertura della posta da parte dell’Ufficio Protocollo e l’apertura dell’ufficio ed armadietti vari ad opera di ignoti. “Questi episodi – spiegano le consigliere del Movimento 5 Stelle Silvia Noferi ed Arianna Xekalos – aggiunti alle mancate risposte alle nostre interrogazioni e alla mancata consegna dei documenti richiesti con l’accesso atti per le quali abbiamo presentato nei giorni scorsi altrettanti esposti alla Procura della Repubblica, nel loro insieme contribuiscono a dare un’immagine diversa della trasparenza e correttezza di cui siamo “oggetto”. Sembra di essere in un paesino della periferia del mondo invece che a Firenze, capitale internazionale della cultura. Non solo perché nessuno prende provvedimenti ma anche per lo stupore che di solito riceviamo alle nostre lamentele. Insomma qui è tutto normale secondo loro, siamo noi che abbiamo manie di persecuzione. Per fortuna – concludono le consigliere Noferi e Xekalos – la magistratura dopo le iniziali archiviazioni comincia ad aprire fascicoli di indagine anche per i reati di omissione d’atti di ufficio”.
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