Categories: Basilicata

Picerno, il cinema italiano e il Risorgimento, un rapporto incompleto

Inizia oggi la rassegna cinematografica “Il cinema italiano e il Risorgimento, un rapporto incompleto”, nell’ambito delle iniziative organizzate dal Comune di Picerno per ripercorrere “la storia dei moti del 1799, che vide protagonisti i picernesi morti per la difesa degli ideali della Rivoluzione partenopea”. Le proiezioni, in programma alle 18.30 in piazza Plebiscito – spiegano gli organizzatori in una nota – saranno cinque: “Il brigante di tacca di lupo” di Pietro Germi (questa sera, 21 agosto); “Viva l’Italia” di Roberto Rossellini (24 agosto), “Il Gattopardo” di Luchino Visconti (il 25 agosto), “Bronte cronaca di un massacro mai raccontato” di Florestano Vancini (il 31 agosto) e “Ci credevamo” di Mario Martone (il 2 settembre). La rassegna verrà replicata nel comune di Bella, grazie all’iniziativa condivisa tra i sindaci di Picerno, Giovanni Lettieri, e di Bella, Michele Celentano. Parallelamente alla rassegna cinematografica, la Torre Preromanica ospiterà la mostra fotografica “Viaggio in Italia: set del cinema italiano”, 50 foto in bianco e nero che raccontano il rapporto tra il Cinema Italiano e il nostro Paese, grazie alla collaborazione del Comune di Cesena e del Centro Cinema “San Biagio” di Cesena, e all’allestimento curato dai ragazzi della scuola media “Giustino Fortunato”, coordinati dal professor Viggiano. Una parte della mostra fotografica sarà allestita anche a Bella.

“Lo spunto iniziale – spiega il direttore artistico dell’iniziativa, Giacomo Martini – è chiaramente il 1799 vissuto a Picerno, una vicenda importantissima ma quasi dimenticata e quindi come primo obiettivo abbiamo il recupero della memoria. Ma vogliamo anche portare una riflessione storica e culturale inserendoci in un dibattito sempre molto attuale quale quello dell’Unità d’Italia, raccontandolo attraverso il cinema con alcuni classici ma anche con qualche film da riscoprire, come quello di Vancini, che esplora un triste episodio accaduto a Bronte, in Sicilia, di cui si è parlato pochissimo. C’è infine un terzo aspetto, da sottolineare: l’aggregazione di alcuni comuni del Marmo Platano Melandro sul tema del cinema può certamente rappresentare l’inizio di un percorso virtuoso che potrà vedere lavorare insieme un’intera area sull’asse cinematografico, nei prossimi anni”.

Redazione

Recent Posts

A Pistoia in mostra le invenzioni di tremila studenti

Un percorso sorprendente ed emozionante alla scoperta delle invenzioni frutto della fantasia e della creatività degli studenti pistoiesi: è…

47 minuti ago

Perugia. Stefano Giacopino presentato al Premio Campiello 2024

"Emanuelo. Diario di un asperger" il nuovo libro di Stefano Giacopino, pubblicato da Nino Bozzi…

53 minuti ago

Gruppo Pd Calabria: serve chiarezza sul futuro del nosocomio di Polistena e sulla sanità nella Piana di Gioia

Il gruppo del Pd, su iniziativa del consigliere reggino Giovanni Muraca, presenterà un’interrogazione a risposta…

1 ora ago

Orrore a Pavia: cadavere trovato da un passante in viale Cremona

Il cadavere di un uomo di 36 anni è stato ritrovato lunedì mattina verso le…

2 ore ago

I militari francesi sarebbero già sul campo di battaglia in Ucraina

Sul quotidiano "Asia Times" l'ex sottosegretario alla Difesa Usa Stephen Bryen ha affermato che i…

2 ore ago

Castellaneta Marina. Incidente sulla statale 106: morti Domenica Semeraro e Vanni Gentile

Ancora sangue sulle strade pugliesi. Un incidente mortale è avvenuto sulla statale 106 a Castellaneta…

4 ore ago