Il locale, sito all’interno di un suggestivo porticato, è gestito da una coppia di Longobardi, Vincenzo Cutrì, 35 anni, e Natalia Virdò, 33 anni, che ne aveva rilevato la gestione, circa un anno e mezzo fa dal precedente proprietario.
I due sono stati sentiti dai Carabinieri poche ore dopo l’episodio. A far propendere proprio gli investigatori dell’Arma agli ordini del capitano Diego Berlingieri per l’origine dolosa è anche la presenza del lucchetto del portone d’ingresso in legno con evidenti segni di manomissione. Le fiamme si sono propagate all’interno del locale provocando danni ingenti.
L’intervento dei Vigili del Fuoco ha evitato la distruzione completa del pub, luogo di ritrovo dei giovani vibonesi, a due passi dal corso Vittorio Emanuele III dove hanno sede la Prefettura e numerosi negozi.
Un chiaro ammonimento all'Europa e agli americani. Vladimir Putin ha ordinato esercitazioni nucleari che coinvolgono…
Un percorso sorprendente ed emozionante alla scoperta delle invenzioni frutto della fantasia e della creatività degli studenti pistoiesi: è…
"Emanuelo. Diario di un asperger" il nuovo libro di Stefano Giacopino, pubblicato da Nino Bozzi…
Il gruppo del Pd, su iniziativa del consigliere reggino Giovanni Muraca, presenterà un’interrogazione a risposta…
Il cadavere di un uomo di 36 anni è stato ritrovato lunedì mattina verso le…
Sul quotidiano "Asia Times" l'ex sottosegretario alla Difesa Usa Stephen Bryen ha affermato che i…