Una firma per la salute. Con l’obiettivo di evitare il trasferimento del reparto di oncologia di Frascati. Un’ipotesi che rischia di diventare realtà dopo la decisione dell’Asl Roma H. Per questo dal 1 al 3 maggio, a Monte Compatri, ci sarà una raccolta firma per mantenere viva una struttura non solo esistente ma funzionante, grazie ai 3 mila accessi giornalieri.
L’iniziativa nasce dalla spinta propulsiva di consiglieri frascatani (Adotti, Dessì, D’Uffizi, Fiasco, Gizzi, Mastrosanti) che non si rassegnano a un destino già scritto. Convinti che traslocare a Marino si traduca con maggiori spese di denaro pubblico, per la mancanza di reparti come cardiologia, pronto soccorso, rianimazione.
Senza dimenticare che un paziente dovrebbe avere nello stesso ambiente la possibilità di eseguire indagini radiologiche, biologiche e cliniche. Per questo nel Comune monticiano non solo sarà possibile raccogliere le adesione per dire ‘no’ al trasferimento, ma il consiglio comunale è pronto a depositare una mozione “per difendere i diritti dei cittadini”, dichiara il sindaco Marco De Carolis.
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