“Il Comitato Esecutivo FAND ritiene doveroso ed opportuno ribadire a Governo e Istituzioni l’assoluta intangibilità: delle prestazioni economiche previdenziali e assistenziali delle rendite erogate agli invalidi per servizio, agli invalidi del lavoro e ai tecnopatici e delle indennità di accompagnamento.
La FAND ribadisce – in una nota stampa – infatti, con forza, la necessità di escludere tali provvidenze da ogni calcolo a fini reddituali, cosa che attualmente penalizza fortemente le persone con disabilità e, in particolare, quei cittadini colpiti da disabilità aggiuntive o plurime.
Inoltre, alla luce dei recenti interventi previsti all’interno del Documento di Economia e Finanza 2015, si scongiura l’adozione di qualsiasi provvedimento volto a colpire tutto il sistema dell’assistenza oggi gestito in compartecipazione fra Comuni, Aziende sanitarie locali ed INPS.
In caso contrario, se i diritti di milioni di persone con disabilità non verranno tutelati, la FAND si vedrà costretta a scendere in piazza per difendere questi legittimi diritti di tutte le persone con disabilità”.
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