Si è svolta venerdì pomeriggio, presso il Centro “Patrizia Ferri” di via Casaburi, – la nuova struttura per l’accoglienza residenziale e diurna di persone disabili – la presentazione del libro di Laura Rampini “Nessuna barriera fra me e il cielo”, edito da Mondadori.
L’autrice, prima ed unica paraplegica paracadutista al mondo, è stata introdotta dall’assessore al Welfare del Comune di Parma Laura Rossi e da Andrea Grossi, responsabile di Sportconnenction.it. Il libro, il cui valore oltrepassa l’ambito letterario, è un messaggio indirizzato a chi, nonostante le difficoltà, non ha voglia di gettare la spugna. La Rampini, infatti, aveva soltanto ventidue anni e un figlio piccolo quando, a seguito di un grave incidente automobilistico, rimase priva dell’uso delle gambe. Vent’anni più tardi, la stessa persona la cui vita sembrava essere stata spezzata a metà, è diventata mamma per la seconda volta e, grazie al brevetto da paracadutista che ha ottenuto, può già vantare centosessanta lanci all’attivo.
“Se c’è una cosa che ho imparato negli anni, – ha avuto modo di dichiarare l’autrice del volume – è che il modo in cui ti guarderanno gli altri dipende da come sai guardarti tu. Esattamente come l’amore, che non può mai raggiungere nessuno se non è prima di tutto amore di sé”.
“Avere il coraggio di superare i propri limiti e la forza di conviverci è sempre un bellissimo messaggio da dare. Sono felice – ha affermato l’assessore Rossi – che la presentazione sia avvenuta in questo luogo che, simbolicamente, è l’esempio di come sia possibile superare i propri limiti restituendo alla città una struttura costata tantissimo alla collettività”.
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