Si parte con la sperimentazione di 6 percorsi nel quartiere Borgo Panigale, percorsi circolari individuati nel tessuto urbano che costituiscono un vero e prorpio impianto sportivo per il movimento: a costo “zero” in quanto spogliatoi e doccie sono le casa stesse delle persone; a km “zero” perché le persone hanno questo circuito sotto casa senza costi, neanche per il raggiungimento e ad impatto ambientale “zero” perché sono impianti non invasivi: non c’è alcun segnale strutturale sul territorio e dunque non si vedono.
“Questi percorsi, aggiunge l’assessore Luca Rizzo Nervo, saranno inoltre dei nuovi mondi di socialità, in cui i cittadini potranno riappropriarsi del centro cittadino e i turisti viverlo in maniera diversa, crescenti sono infatti le richieste in tal senso di turisti, soprattutto stranieri”.
Insomma, una vera e propria lotta alla sedentarietà, una palestra a cielo aperto per il movimento lento e la prevenzione delle malattie. Per aiutare ad orientarsi saranno distribuite delle brochure informative con tutti i percorsi: porta a porta nelle zone interessate, negli ambulatori dei medici di base, nelle farmacie che operano in prossimità dei vari tracciati, nelle edicole delle zone interessate, nelle sedi Assicoop e presso l’Urp del Quartiere. Sarà a breve realizzata anche un’APP per dispositivi mobili.
MuoviBO si inserisce nel progetto “Bologna città attiva”, ideato per creare opportunità di movimento ai cittadini, per contrastare i rischi della sedentarietà e dell’inattività.
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