Le scelte del ct della Nazionale lasciano l’amaro in bocca. Il più arrabbiato è il terzino dello Zenit. “Ci sono rimasto più di merda adesso che due anni fa all’Europeo”. Mimmo Criscito è arrabbiatissimo. Aveva ritrovato la Nazionale nel novembre 2013, a qualificazione Mondiale già conquistata, sembrava aver ritrovato anche la fiducia del c.t. ma non è bastato.
Alberto
Gilardino preferisce il silenzio. I nomi eccellenti fuori dalla
lista dei 30 sono tanti. Uno è quello di Emanuele
Giaccherini, tra i protagonisti un anno fa anche grazie alla sua duttilità. La stagione al Sunderland non è stata esaltante. Pablo
Osvaldo rileva che “finora non sono mai stato escluso dalle convocazioni”.
Diamanti sta facendo bene in Cina. La scelta di emigrare in Oriente l’ha evidentemente penalizzato: segnò il rigore decisivo con l’Inghilterra a Euro 2012, in Brasile non ci sarà. Mancherà Alessandro
Florenzi, che alla Roma di Garcia ha giocato più che altro esterno nel tridente e in quel ruolo è stato scavalcato da Cerci e Candreva, che hanno caratteristiche diverse dalle sue. Infine Davide
Astori, che paga la stagione negativa del Cagliari, l’incredibile ascesa di Ranocchia e la naturalizzazione di Paletta.