Etichetta tecnologica della Cantina Laimburg a Vinitaly 2014

Tra le numerose novità del prossimo Vinitaly quella dei vini con etichetta NFC (Near Field Communication) del Podere Provinciale Cantina Laimburg, una sorta di sommelier tecnologico. Si tratta di una tecnologia all’avanguardia che, attraverso un microchip nascosto, consente di ricevere sullo smartphone consigli per la degustazione, aneddoti sulla filosofia produttiva e curiosità sul vino. L’azienda altoatesina è la prima in Italia nel settore vitivinicolo ad applicare questa tecnologia.

Oggi le etichette dialogano con lo smartphone. È questo il nuovo trend che anche a Vinitaly si farà sentire. Tra le etichette high-tech quella del vino Cabernet Sauvignon Sass Roà della Selezione Maniero prodotto dalla Cantina Laimburg Alto Adige, munita di chip digitale, grazie al quale si potranno avere informazioni sul vino con un semplice gesto, senza dover scaricare un’app specifica.

L’azienda altoatesina è la prima in Italia nel settore vitivinicolo ad applicare questa tecnologia, il Tag NFC (Near Field Communication) delle dimensioni di un francobollo, integrato nella bottiglia, fornisce connettività wireless e funge da dispositivo di memoria, inviando segnali radio per la trasmissione di dati a distanze ravvicinate. La tecnologia NFC si attiva a circa due centimetri di distanza e la sua bellezza sta nella sua semplicità: una volta che le etichette vengono codificate, basta toccare con la parte posteriore dello smartphone il tag per attivare l’applicazione e ricevere informazioni organolettiche, sulla filosofia produttiva e addirittura prossimamente accedere allo shop on line.

“Questi chip posti nella retroetichetta e grandi come una sim telefonica – come fa presente Daniel Bedin direttore della tenuta – conterranno il nostro sistema brevettato che fornirà ulteriori informazioni sui nostri vini”.

Il Podere Provinciale Laimburg a Vadena, nella Bassa Atesina vinifica uve provenienti da 12 poderi o “masi” dislocati nelle zone più vocate dell’Alto Adige, 45 ettari situati tra il Burgraviato, la Valle Isarco, Bolzano – Gries e l’Oltradige. La Cantina Laimburg, produce complessivamente 150.000 bottiglie, suddivise in due linee stilistiche che si differenziano per lo stile produttivo.

Della Selezione Maniero fanno parte solo vini crù che sottolineano il carattere e le peculiarità dei singoli vitigni, dalla forte personalità, grazie all’affinamento in botti grandi di rovere o in barrique. A dare ancora più espressività ai vini sono i nomi ladini, riportati con una elegante scritta dorata sulla bottiglia e che, assieme alla veste grafica firmata dall’artista Robert Bosisio, enfatizzano colori, profumi, corposità e persistenza aromatica.

Il Podere Provinciale Cantina Laimburg è membro della Tirolensis Ars Vini (TAV), associazione di sei ambiziosi vignaioli altoatesini accomunati da concezioni e veduti alquanto simili per quanto riguarda la “promessa della qualità”.

http://www.laimburg.bz.it/.

Redazione

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