Qualcosa si muove. L’Aula della Camera approva il testo che riforma il reato di diffamazione a mezzo stampa, cancellando il carcere per i giornalisti e i direttori di testate. I sì sono stati 308, 117 i contrari, 8 gli astenuti. Il testo passa al Senato. Contro votano Sel e M5S.
“Mettiamo fine ad un anacronismo, quello della carcerazione per i giornalisti, che riecheggia culture incompatibili con la democrazia costituzionale”. Così Pino Pisicchio, autore della prima proposta di legge di riforma della diffamazione, commenta l’approvazione del provvedimento che elimina la pena detentiva per i giornalisti.
Cresce il numero di anziani ultrasessantacinquenni assistiti a domicilio per i loro problemi di salute…
PESARO - Il Festival del Buon Esempio è lieto di annunciare la sua prima edizione…
L'Ufficio Stampa del Catania FC, comunica che, con il Comunicato Ufficiale 239/L, oggi, il Presidente…
Da venerdì 3 maggio 2024 sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e…
Dal 26 aprile 2024 è disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale “SUPERAMERICA”, il…
Il progetto è stato presentato questa mattina, presso la Casa della Cultura dal sindaco Voce,…