Operazione congiunta della Capitaneria di Porto e del Corpo Forestale sotto la direzione investigativa del sostituto procuratore, Giovanni Corona. Nel mirino prodotti ittici dannosi per la salute umana.
Sotto chiave a Napoli sono finiti oltre una tonnellata di prodotti tra i quali un ingente quantitativo di datteri di mare per la cui pesca viene deturpato l’ecosistema marino costiero.
I prodotti erano in pessimo stato di conservazione, non idonei al consumo umano.
L'ennesima vittima sul lavoro. Vincenzo Valente, 46 anni, è morto nella notte a Brindisi mentre…
Dramma familiare a Palermo teatro di un omicidio-suicidio. È successo in centro storico. Una coppia…
Castellaneta. Il 6 maggio 1895 nasceva a Castellaneta (TA) Rodolfo Pier Filiberto Raffaello Guglielmi, in…
È aperta la seconda edizione del Premio "Luciano Calanchi e Adriano Turrini", promosso da Legacoop…
Sono qui a scriverti, da fauno a metà Di Vincenzo Calafiore 03 Maggio 2024…
Il leader nel settore dell'affiliazione, Hub Affiliations, continua a guidare l'innovazione nel marketing online con…