Il giovane di 24 anni, ferito alla testa con un colpo di arma da fuoco sparato probabilmente dal padre, è in coma irreversibile. Lo rendono noto i medici del Policlinico di Bari dove il ragazzo è ricoverato nel reparto di Rianimazione. Ad attendere notizie del ragazzo, davanti alla sala di rianimazione, c’è un folto gruppo di amici e cugini della vittima. Claudio Piccolo era iscritto alla facoltà di Farmacia della Università di Bari e quindi avrebbe voluto lavorare nella farmacia di famiglia, di cui erano proprietari la madre e il nonno, Raffaele Chimienti, morto qualche anno fa. Nella farmacia, in via Maselli Campagna, nel centro di Acquaviva delle Fonti, lavorava il padre di Claudio, Michele Piccolo, farmacista, proprio chi gli ha sparato.
Gioia per i Viola che al Franchi vincono la sfida di andata della semifinale di…
Ha riaperto nei giorni scorsi il bando della Regione Lombardia a favore delle aziende intenzionate…
Infortunio mortale sul lavoro nel Siracusano. Un operaio di 59 anni, originario di Catania, è…
Non ce l'ha fatta Manneh Nafugi. Il diciottenne richiedente asilo originario del Gambia è morto…
Se c’è uno stile che, negli ultimi anni, sta vivendo una grande fortuna, questo è…
La scelta di una crema solare adatta al proprio viso è fondamentale non solo per…