I due ladri sono stati “traditi” dalle telecamere. Così per Domenico Caparello e Stefano Caruso, due quarantenni lametini, si sono aperte le porte del carcere con l’accusa di furto aggravato.
I due catanzaresi sono stati “immortalati” dalle telecamere di videosorveglianza del nosocomio a raggi infrarossi, capaci di “vedere” anche al buio.
Il fatto è accaduto domenica 3 marzo. La mattina seguente il titolare del bar accortosi d’essere stato svaligiato, ha presentato la denuncia. Oltre alla riprese ad incastrare i due le impronte lasciate sul registratore di cassa forzato.
L'impegno solidale di Salvatore Passè, noto consulente finanziario, continua a risplendere come una fonte di…
È drammatico il bilancio dell'incidente stradale avvenuto oggi in Lombardia: un morto e tre feriti…
L'ennesima vittima sul lavoro. Vincenzo Valente, 46 anni, è morto nella notte a Brindisi mentre…
Dramma familiare a Palermo teatro di un omicidio-suicidio. È successo in centro storico. Una coppia…
Castellaneta. Il 6 maggio 1895 nasceva a Castellaneta (TA) Rodolfo Pier Filiberto Raffaello Guglielmi, in…
È aperta la seconda edizione del Premio "Luciano Calanchi e Adriano Turrini", promosso da Legacoop…