È il 1993/94 e a Torino sbarca un giovanotto di belle speranze, dalla chioma riccioluta e dal destro mirabile. Il suo nome è Alessandro Del Piero e si è già messo in mostra nel Padova, nella Primavera e anche in prima squadra, nonostante la giovane età. Lo ha fortemente voluto il “presidentissimo” bianconero Giampiero Boniperti, sicuro che quel “talentino” avrebbe presto sfondato con la casacca bianconera. Ma nessuno, nemmeno lo stesso Boniperti, avrebbe profetizzato un futuro così glorioso per questo ragazzino di San Vendemiano. Mai nessuno avrebbe immaginato che il giovanotto sarebbe riuscito a polverizzare ogni record bianconero, diventando bandiera e simbolo della Juventus nel mondo. Questo libro è un ringraziamento per tutto quello che Ale ci ha regalato: gioie ed emozioni, lacrime e felicità, un inchino e una linguaccia. Per essere entrato, senza uscirne più, nel nostro cuore.
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