In ogni caso, sostengono gli investigatori, l’iscrizione del giovane è un atto dovuto. La Procura ha deciso di sottoporre a una consulenza l’auto di Di Muro, già sequestrata. Saranno i Carabinieri del Ris a svolgere sulla vettura gli accertamenti necessari, tra cui il rilevamento delle impronte digitali, degli eventuali campioni di dna e di ogni altro reperto utile alle indagini.
Dopo l’autopsia, che ha escluso che la morte sia stata dovuta ad atti di violenza come all’annegamento, i magistrati hanno deciso di cambiare l’ipotesi di reato, da omicidio volontario a morte in conseguenza di altro reato.
In sostanza, Federica potrebbe essersi sentita male mentre era in compagnia di Marco, che però se ne sarebbe andato senza tentare di aiutarla né dare l’allarme.
Amarissima sconfitta per la squadra allenata da De Rossi che cade all'Olimpico contro i tedeschi…
Gioia per i Viola che al Franchi vincono la sfida di andata della semifinale di…
Ha riaperto nei giorni scorsi il bando della Regione Lombardia a favore delle aziende intenzionate…
Infortunio mortale sul lavoro nel Siracusano. Un operaio di 59 anni, originario di Catania, è…
Non ce l'ha fatta Manneh Nafugi. Il diciottenne richiedente asilo originario del Gambia è morto…
Se c’è uno stile che, negli ultimi anni, sta vivendo una grande fortuna, questo è…