E’ l’invito del consigliere provinciale reggino del PdL Michele Marcianò in riferimento alla lettera che il Governatore della Calabria ha inviato al Ministro Passera. “Nei mesi scorsi il porto di Gioia Tauro ha patito gli effetti della crisi globale – afferma – e il calo del transhipment ha provocato l’avvio delle procedure di cassa integrazione per 450 lavoratori. Il Presidente Scopelliti si era attivato, insieme all’ex Ministro Matteoli, per elaborare strategie che rilanciassero tutta l’area e oggi, con il nuovo Governo, auspichiamo che questo percorso prosegua”.
“Il Porto di Gioia Tauro rappresenta uno strumento fondamentale non solo per lo sviluppo della provincia di Reggio Calabria – osserva Marcianò -ma anche per la Calabria e tutto il Mezzogiorno. Anche l’Amministrazione provinciale – continua Marcianò – si è attivata per ciò che le compete al fine di dare il proprio contributo alla causa e oggi è il momento di insistere”.
“Auspichiamo che il Ministro Passera accolga la proposta di Scopelliti in tempi brevi – conclude l’esponente pidiellino – e vogliamo ribadire che saremo al fianco del Governatore della Calabria a tutti i livelli istituzionali per salvaguardare il futuro del porto di Gioia Tauto che è strettamente legato a quello di tutta la Calabria”.
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