Una vera e propria vendita illegale di reperti archeologici. Accadeva a San Severo in provincia di Foggia. Il traffico illegale è stato bloccato dai militari della Guardia di Finanza, che hanno smantellato un’organizzazione che “trattava” beni di grandissimo valore storico-culturale (molti risalenti al quarto secolo avanti Cristo). Sono stati recuperati più di 80 reperti (olle, crateri, anfore) di varia grandezza e valore, e 12 monete. Due tombaroli con precedenti specifici sono stati denunciati alla magistratura.
Ha riaperto nei giorni scorsi il bando della Regione Lombardia a favore delle aziende intenzionate…
Infortunio mortale sul lavoro nel Siracusano. Un operaio di 59 anni, originario di Catania, è…
Non ce l'ha fatta Manneh Nafugi. Il diciottenne richiedente asilo originario del Gambia è morto…
Se c’è uno stile che, negli ultimi anni, sta vivendo una grande fortuna, questo è…
La scelta di una crema solare adatta al proprio viso è fondamentale non solo per…
Luca Filipponi, presidente del Menotti Art Festival Spoleto, presenterà gli eventi del 2024 L’AQUILA…