Per rubargli una bottiglia di vodka e cinque euro lo hanno letteralmente massacrato di botte e poi si sono nascosti poco lontano e quando hanno visto che il ragazzo, di 16 anni, era ancora vivo e si rialzava a fatica, si sono scolati la bottiglia che gli avevano preso dalle mani. I responsabili di quel brutale pestaggio, quattro giovani, tra i 18 e 21 anni, sono stati condannati, con rito abbreviato, a pene fino a 3 anni e 8 mesi di reclusione dal gup di Milano, Enrico Manzi. Il giudice, in particolare, ha condannato per rapina e lesioni gravi a 3 anni e 8 mesi Alessandro M. e il fratello Daniele, studenti rispettivamente di 21 e 18 anni, mentre ha inflitto 3 anni e 4 mesi a Andrea S., 20 anni, che lavorava nella carrozzeria del padre, e 3 anni a Antonio M., 21 anni, con precedenti, assolto però dall’accusa di lesioni. L’aggressione era avvenuta nei primi giorni di febbraio fuori da un bar-ristorante di viale Monza, e i quattro giovani erano riusciti a scappare prima dell’arrivo delle forze dell’ordine. Il padre di Jacopo, il ragazzo picchiato, nei giorni seguenti aveva anche lanciato un appello chiedendo agli aggressori di costituirsi. “Cosa porta mio figlio a rischiare la vita solo per essere uscito di casa il sabato sera insieme agli amici? – aveva denunciato il padre – Milano è una città pericolosa e indifferente, com’è possibile che accadano queste cose?”.
Dal 10 maggio 2024 sarà disponibile sulle piattaforme digitali di streaming “HANNO RIAPERTO LE DISCOTECHE”…
Da venerdì 10 maggio 2024 sarà in rotazione radiofonica “POLVERE” (Overdub Recordings), il primo singolo…
Grandissima affluenza a Brancaleone alla terza assemblea pubblica sul “caso” Bergamotto di Reggio Calabria, tenutasi…
Una colonna densa di fumo nero si è levata in cielo mercoledì mattina a Bolzano…
Prospettive di crescita e annotazioni sulla Poesia pittorica di Krishan Chand Sethi …
Contattare un'azienda specializzata nella vendita climatizzatori significa potersi approcciare con tutta una serie di esperti…