Come controllare le gomme? Ecco un trucco semplice…

La salute delle gomme dell’auto è fondamentale. Infatti i pneumatici sono l’unico elemento di contatto dell’auto con la strada e da loro dipende la sicurezza alla guida. Tuttavia molti italiani non sanno riconoscere un treno di gomme usurate, da cambiare.

La legge afferma che lo spessore del battistrada dev’essere non inferiore a 1,6 mm, quanto l’altezza del bordo dorato della moneta da 1 euro. Basta pertanto infilare l’euro nelle scanalature per stabilire se quel limite è stato raggiunto e se allora gli pneumatici sono da sostituire.

Le gomme recenti hanno dei tasselli speciali incastonati tra quelli principali che sono alti 1,6 mm. Quando il resto del battistrada arriva all’altezza del tassello di sicurezza, il limite stabilito dalla legge è stato raggiunto. I metodi più sicuri restano comunque il calibro di profondità, che misura precisamente lo spessore tra i solchi. O semplicemente recarsi da un gommista professionista.

Il limite di 1,6 mm è perfetto per garantire la marcia in sicurezza. Quello che bisogna invece considerare è la qualità degli pneumatici che si scelgono, perché questi non si consumano tutti allo stesso modo. I test di omologazione vengono effettuati con pneumatici nuovi, una condizione impensabile visto che ogni gomma è usata, soprattutto con un livello di usura differente.

La qualità, quindi, si vede davvero quando il comportamento e le prestazioni della gomma restano costanti – o migliorano persino – con l’usura. Se una gomma performa bene fino al limite di usura consentito, significa che la si cambia meno frequentemente, spendendo meno.