Serie C NOW 13esima giornata ottimo pareggio ancora in rimonta del Crotone contro la vice capolista Cerignola. Un prezioso punto per una migliore classifica.

Aud.Cerignola 1
Crotone 1

Marcatori: 40° Jallow, 71° Giron

Aud.Cerignola (3-5-2): Saracco, Visentin, Gonnelli (Martinelli), Ligi, Russo, Tascone (Bianchini), Capomaggio, Paolucci (Maza), Tentardini, Jallow (Zac Ruggero), Salvemini (Faggioli). All. Raffaele

Crotone (4-2-3-1): Sala, Rispoli (Guerini), Cargnelutti, Di Pasquale, Giron, Gallo (Kostadinov), Schiro’ (Tumminello), Oviszach (Spina), Stronati (Barberis), Vitale, Gomez. All. Longo

Arbitro: Domenico Mirabella di Napoli
Ass. Alessio Miccoli di Lanciano – Andrea Barcherini di Terni
Quarto giudice: Matteo Maria Giallorenzo di Sulmona
Ammoniti: Capomaggio, Ligi, Guerini, Rispoli, Schiro’
Espulso: Capomaggio
Angoli: 3 a 1
Recupero: 1 e 6 minuti

Era la sfida tra avversari che nelle precedenti cinque partite avevano dovuto ingoiare anche la pesante sconfitta casalinga, oltre ai quattro risultati positivi. Un percorso che, però, letto nella totalità delle partite giocate vedeva l’Audacia Cerignola al secondo posto e il Crotone undicesimo. In virtù di quanto avvenuto nei precedenti incontri, e con avversari quotati, non era utopistico pensare ad un risultato positivo da parte del Crotone. Ciò è avvenuto e da stasera si può parlare di una formazione che sta acquisendo la giusta dimensione per un campionato soddisfacente. Turnover annunciato da mister Longo e così è stato con quattro cambi rispetto alla precedente formazione. Fuori il portiere D’Alterio, il difensore destro Guerini, l’esterno Silva e l’attaccante Tuminello. Al loro posto rispettivamente Sala e Rispoli, fin dall’inizio dopo sei giornate, Stronati e Vitale. Crotone meno offensivo e più coperto a centrocampo. Locali con un solo cambio ed ha interessato l’ingresso del difensore centrale Ligi in sostituzione di Martinelli. Avvio del gioco da parte del Cerignola e, diciamolo subito, ancora una volta il Crotone nella prima parte paga dazio alla pessima qualità della difesa e all’assenza della secondo vera punta qual è Tumminello. Gli squali hanno gestito bene le giocate a centrocampo ed hanno tenuto alto il baricentro creando più azioni offensive con Stronati al secondo minuto, Schiro’ al sesto minuto e lo stesso giocatore al ventesimo minuto si vede respingere da Saracco il pallone destinato in gol. Minuto trenta è Vitale che in diagonale manda il pallone a sfiorare il palo. Trentesimo minuto si “sveglia” il Cerignola e Stronati evita la capitolazione deviando il pallone quando stava entrando in rete.
Da questo minuto in poi difesa pitagorica sempre sotto pressione e, minuto quaranta, Cerignola in vantaggio con Jallow dopo il traversone di Tentarini.
Ripresa con Guerini a destra in sostituzione di Rispoli e Spina al posto dell’inconcludente Oviszach ma è ancora il Cerignola che potrebbe raddoppiare con Jallow e sempre per l’allegra difesa pitagorica. Settantesimo in campo Tumminello e si nota subito la sua presenza in area avversaria. Settantunesimo euro gol (primo stagionale) di Giron che manda dentro il pallone al volo dopo stoppato col petto. Sfida più equilibrata dopo il pareggio con il Crotone che guadagna in fiducia nei propri mezzi. L’uomo in più per l’espulsione di Capomaggio favorisce nei minuti finali gli squali che controllano bene le giocate. Tutto da rivedere, invece, a proposito della difesa per non sciupare un buon campionato.