Spettacolo

Intervista al cantautore Mauro Di Maggio

1- Ciao Mauro. Per prima cosa una domanda su di te come persona: se dovessi partire e potessi portare con te solo tre oggetti, cosa porteresti e perché? 
Ciao, bella domanda.
Porterei una chitarra per scrivere, comporre, cantare ed allietarmi con la musica. Un bel libro sulla pace e l’armonia interiore ed esteriore da scegliere fra tanti significativi;e, in questa epoca moderna, sicuramente uno smartphone/computer che oggi sono quasi la stessa cosa.

E dove andresti? 
In Europa credo.
Ma poi il posto conta relativamente. 
Ciò che conta per me è che un luogo dia la beatitudine dello stare in quel luogo.
Che sia bello, piacevole per il corpo, di ispirazione per la vita e la crescita e che offra incontri entusiasmanti ed edificanti.

2- La tua top three di musicisti? E come ti hanno influenzato?
Lucio Dalla, Doors, Radiohead. Ovviamente perché posso scriverne solo tre altrimenti ne scriverei almeno 100. Sono artisti significativi in quanto ognuno a suo modo ha influito sul mio scrivere, comporre ed essere artistico e personale.

3- Hai una carriera ricca di successi ma se ci sono ancora degli obiettivi che speri di raggiungere? 
Assolutamente sì. Per quanto mi riguarda devo ancora iniziare i giochi. Sogno ancora canzoni di grande impatto ed emozione e concerti plateali.

4- Chi fa arte ha sempre qualcosa da raccontare. Cosa vuoi trasmettere al tuo pubblico con le tue canzoni? Vorrei contribuire alla bellezza della vita, alla comprensione delle scelte, quelle veramente libere dai binari indotti. Contribuire alla forza dell’essere determinati nell’amare se stessi, gli altri ed i sogni più belli. Contribuire alla gioia del vivere.

5- Oltre al tuo bellissimo singolo Martina Oro e Vitamina recentemente hai pubblicato la cover “A love so beautiful”. Come mai la scelta è ricaduta proprio su questo brano? 
Pochi anni fa ho scoperto questa meravigliosa canzone di Roy Orbison ed è stato amore a primo ascolto. La sua melodia così dolce e classica ha toccato le mie corde e loro hanno risuonato con forte emozione. Non ho mai interpretato canzoni che non fossero scritte da me sino ad ora, quando ho ascoltato questa canzone, ho sentito il desiderio di scriverne una simile, ma poi ho pensato che avrei potuto offrire una nuova veste pur sempre magica a questa grandiosa canzone. Spero di esserci riuscito!

6- Progetti futuri?
Realizzare le nuove canzoni e renderle pubbliche il prima possibile.Poi il progetto resta sempre quello di vivere l’inaspettato, il più bell’inaspettato di sempre.. e sempre con la musica.

Redazione

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