Emilia Romagna

In Emilia-Romagna arrivano le passerelle: garantito il passaggio tra Istituti tecnici post diploma e lauree professionalizzanti

Passare da un Its, Istituto tecnico superiore (post diploma), a un corso di laurea professionalizzante e viceversa, in Emilia-Romagna è possibile e facile. Grazie al lavoro di coordinamento della Regione e alle sinergie innescate tra Atenei e Its, sono scattati gli accordi e le modalità di passaggio tra i percorsi delle lauree professionalizzanti dell’Università di Bologna in “Tecnologie dei sistemi informatici” e “Meccatronica” e gli Its “Tecnico superiore per lo sviluppo software web e cloud (sede di Cesena)” e “Meccanica, Meccatronica, Motoristica, Packaging (sedi di Bologna e Rimini)”. E nuove “passerelle” sono allo studio in altri Atenei regionali.

Obiettivo è garantire il passaggio degli studenti e il riconoscimento del loro percorso formativo: i ragazzi diplomati agli Its potranno infatti iscriversi alle lauree convalidando circa un anno e mezzo di percorso e viceversa le attività dei corsi di laurea saranno convalidate reciprocamente dagli Its coinvolti. La Regione conferma inoltre l’impegno a promuovere ulteriori sinergie di questo tipo laddove gli obiettivi formativi siano simili e vi sia una progettazione condivisa dei percorsi.

In questo momento sono già attivi sei corsi di laurea professionalizzanti in Meccatronica, informatica, edilizia e territorio: tre all’Università di Bologna, due all’Università di Modena e Reggio e uno all’Università di Parma, e con la nascita della Fondazione per la Formazione Universitaria a orientamento professionale (FUP) si apre un nuovo scenario che consentirà di aumentare l’offerta di percorsi di questo tipo in Emilia-Romagna. L’Emilia-Romagna registra ad oggi il 34,1% di laureati tra i 30 e i 34 anni collocandosi molto al di sopra della media nazionale che si ferma al 27,6% ma ancora lontana dal 41,6% della media europea (dati 2019).

Le lauree professionalizzanti diventano quindi uno degli strumenti attraverso cui aumentare il numero di laureati, come ha dichiarato anche in questi giorni la ministra dell’Università e della Ricerca, Cristina Messa, che ha citato come possibile elemento per ridurre questa differenza anche la possibilità di individuare “passerelle” tra i percorsi di diploma Its e le lauree professionalizzanti, quando “a monte ci sia condivisione dei percorsi dei due anni di Its con l’Università”. Uno strumento che in Emilia-Romagna sta per diventare realtà.

Redazione

Recent Posts

Oceanman Cattolica: il 24 – 26 maggio 2024 attesi centinaia nuotatori da 30 paesi del mondo

Lo sport praticato è in forte crescita in tutto il mondo. La Romagna ospita competizioni…

3 ore ago

Pescara. Anita Paolilli campionessa regionale di pattinaggio

La giovane atleta montesilvanese Anita Paolilli, 15 anni, si è diplomata campionessa regionale, in Abruzzo,…

9 ore ago

Il club bianconero ha sollevato dall’incarico Max Allegri

Si è scritta la parola fine su una diatriba interna che durava da troppo tempo.…

10 ore ago

Si è spento a Roma il giornalista Franco Di Mare, a lungo inviato in teatri di guerra

Il mondo del giornalismo è in lacrime. È morto Franco Di Mare all'età di 68…

10 ore ago

Reggio Calabria. Michelangelo Giordano live per la rassegna Musei in Rete

Sabato 18 maggio 2024, tra le iniziative che prenderanno vita nei vari musei reggini, ci…

12 ore ago

Cinghiali e danni alle colture, inquietanti i dati dei risarcimenti

Taranto. Quasi 75 mila euro di indennizzi accertati dalla Regione Puglia su un totale di…

15 ore ago