Serie A 19esima giornata il Crotone chiude con la tredicesima sconfitta stagionale il girone d’andata. Per la salvezza occorrono i giusti rinforzi

 

Fiorentina       2

Crotone           1

Marcatori: Bonaventura 20°, Vlahovic 31°, Simy 66°

Fiorentina (3-4-2-1): Dragowiski, Milenkovic, Pezzella, Igor (Quarto). Caceres, Amrabat, Castrovilli (Pulgar), Biraschi, Ribery, Vlahovic (Kouame), Bonaventura. All. Prandelli

Crotone (3-5-2): Cordaz, Djidji, Marrone, Luperto (Golemic), Pereira, Eduardo, Zanellato (Silicardi), Vulic (Benali), Reca, Messias (Rojas), Simy. All. Stroppa

Arbitro: Marco Piccinini di Forlì

Assistenti: Baccini – Colarossi

Quarto giudice bordo campo: Simone Sozza di Seregno

Var: Mazzoleni. Avar: Paganessi

Ammoniti: Igor, Zanellato, Pereira

Angoli: 5 a 4 per la Fiorentina

Recupero: 2 e 4 minuti

Il calcio? Uno spettacolo che è possibile seguirlo soltanto da casa  seduti su una comoda poltrona fino al termine della stagione, stando alle dichiarazioni del Ministro con delega allo sport, Vincenzo Spadafora: “Credo sia difficile vedere riaperti gli stadi per questa stagione. Il DPCM scade a marzo, ma non ci sono le condizioni per riaprili dopo questa data”. SKY e DAZN ringraziano.

Calcio d’avvio a favore della Fiorentina con Ribery sotto la pioggia intensa accompagnata da un forte vento che soffiava alle spalle dei locali. In evidenza Messias per qualche dribbling e nessuna azione in profondità. Per tutto il primo tempo pitagorici sterili in fase offensiva. Simy solito pasticcione con il pallone tra i piedi, Pereira e Reca qualche discesa lungo la fascia senza alcuna pretesa. La Fiorentina per nulla irresistibile a centrocampo con Ribery e Bonaventura trova terreno fertile per l’inconsistenza nei contrasti da parte di Zanellato, Vulic, Eduardo. Fatale al Crotone il ventesimo minuto quando Bonaventura riesce ad effettuare un tiro di destro da fuori area in solitudine mettendo dentro il pallone. Nessuna reazione da parte dei pitagorici. Al trentunesimo minuto in evidenza la peggiore difesa del girone di marca pitagorica. Indisturbata azione nei pressi dell’area di rigore da parte di Castrovilli, Ribery, Vlahovic con quest’ultimo che tutto solo mette dentro il secondo pallone per la sua squadra. Questo il Crotone della prima parte. Ripresa senza alcuna novità in fase offensiva da parte dei pitagorici. È la Fiorentina che, invece, si procura diverse occasioni con Ribery e Bonaventura. L’ingresso in campo di Benali in sostituzione di Vulic, ravviva le giocate offensive del Crotone.

Al minuto sessantasei Simy accorcia le distanze mettendo dentro il pallone di testa da dentro l’area piccola. Si vivacizza la partita con la Fiorentina che cerca il gol della sicurezza ed il Crotone il pareggio. Lottano in difesa gli Squali per controllare Ribery e Bonaventura spostati più avanti. Fuori il centrocampista Zanellato per fare posto all’attaccante Silicardi. Cambio per rafforzare la linea offensiva. Niente di diverso fino al termine a proposito del risultato, Crotone volenteroso l’ultima mezzora troppo poco per sperare nel risultato positivo.          

Chiudere il girone d’andata con un risultato positivo e rimanere nel gruppo che lotta per la salvezza era l’obiettivo del Crotone alla vigilia della sfida contro la Fiorentina. Obiettivo non facile dovendo affrontare un avversario che occupa pure la bassa classifica ed aspettava quest’incontro per allungare la distanza da chi le stava dietro e cancellare anche la brutta sconfitta subita la precedente giornata. Il Crotone non ce l’ha fatta a conquistare il secondo consecutivo risultato positivo e da stasera è tra le squadre più indicate alla retrocessione se dal calciomercato non arriveranno i dovuti rinforzi. Le assenze di Molina, Cuomo, Cigarini, ai quali si è aggiunto alla vigilia l’attaccante Riviere, non hanno indotto  mister Stroppa a dichiarare lo stato d’emergenza potendo disporre  nuovamente sulla disponibilità di Benali, Marrone e dello squalificato Reca. Schieramento iniziale con quattro novità rispetto alla precedente giornata. Fuori i difensori Golemic e Magallan, sostituiti da Marrone centrale e da Luperto difensore sinistro. Non schierato l’esterno destro Rispoli a cui è stato preferito Eduardo. In sostituzione dell’indisponibile Riviere in campo Reca dopo aver scontato la squalifica.  

Il tecnico viola ha preferito ridare fiducia al trio difensivo, nonostante la goleada subita la precedente partita contro il Napoli, ed ha apportato due sole novità quali Caceres centrocampista esterno in sostituzione di Venuti, e Bonaventura finto attaccante ma centrocampista di fatto al posto di Callejon.