Dramma familiare a Trebaseleghe nel Padovano. Alessandro Pontin, 49 anni nativo di Noale (Venezia), ha ucciso il figlio Pietro di 13 anni e la figlia Francesca di 15 anni accoltellandoli alla gola e poi si è tolto la vita, recidendosi a sua volta carotide e giugulare.
Il grave fatto di sangue è avvenuto nella frazione Sant’Ambrogio. Ignoti i motivi dell’omicidio-suicidio, ma sembra che l’uomo – separato da qualche anno dalla moglie – avrebbe accoltellato nel sonno i figli, che risiedevano con la madre a San Giorgio delle Pertiche ma che stavano trascorrendo qualche giorno con lui come da accordi disposti dalla sentenza legata al divorzio. La scoperta dei cadaveri è stata fatta dal fratello di Pontin e zio dei due ragazzi.
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