Serie A Tim sesta giornata non arriva ancora la prima vittoria dei pitagorici contro una deludente Atalanta. doppietta di Muriel e gol di Simy

Crotone     1

Atalanta    2

Marcatori: Muriel 26°, 37°, Simy 38°

Crotone (3-5-2): Cordaz, Magallan, Marrone, Luperto, Pereira (Rispoli), Zanellato (Silicardi), Benali, Vulic, Reca, Messias, Simy. All. Stroppa

Atalanta (3-4-1-2): Sportiello,Toloi, Romero (Palomino), Djimsiti, Hateboer (Sutalo), Pasalic, Freuler, Mojica, Gomez (Ilicic), Halinovskyi (Pessina), Muriel (Zapata). All. Gasperini

Arbitro: Federico Dionisi dell’Aquila

Assistenti: Di Vuolo – Fiore

Quarto giudice bordo campo: Valerio Marini di Roma

Addetti VAR: Di Paolo – Fiorito

Ammoniti: Marrone, Toloi, Stroppa,

Angoli: 4 a 2 per l’Atalanta

Recupero: 1 e 4 minuti

Calcio d’inizio a favore del Crotone con Simy. Buon Crotone nelle manovre a centrocampo. Ma è un capovolgimento di fronte in pochi minuti. Dal quinto al settimo azione pericolosa di Muriel che manda il pallone a sfiorare il palo alla destra di Cordaz. Risponde subito il Crotone con Reca dalla sinistra con un perfetto diagonale. Si ripete ancora Muriel un minuto dopo che calcia a colpo sicuro ma il pallone è deviato in angolo da Marrone. Il gol per gli ospiti arriva al26esimo ed è Muriel, incontrollabile l’attaccante bergamasco, a realizzarlo con la  complicita della indecisione difensiva dei locali. Ancora l’Atalanta con Gomez che potebbe realizzare il secondo gol se Cordaz non avesse deviato il pallone con il piede. Al raddoppio ci pensa ancora Muriel al minuto trentasette. Crotone inesistente, troppo debole in difesa e poco propositivo a centrocampo con Zanellato e Vulic. Benali troppo isolato nell’intercettare e proporre le giocate offensive dei suoi. Messias in attacco concreto nell’impegno ma poco pericoloso. Simy il solito volenteroso e riesce a ridurre le distanze al tentottesimo minuto in posizione angolata. Terzo gol stagionale del nigeriano che apre le ostilità. Prima parte dell’incontro a favore degli ospiti grazie alla qualità di Muriel, Gomez, Mojica. Ripresa con due cambi per l’Atalanta: Ilicic per Gomez, Zapata al posto di Muriel con l’intento, da parte di Gasperini riprendere a governare l’incontro con il gol della sicurezza.

La possibilità del pareggio al Crotone si presenta al minuto sessantatre con Messias che tutto solo davanti a sportiello lo evita ma non riesce a mettere dentro il pallone. Crotone volenteroso ma poco  concreto per una formazione che dovrebbe competere nella massima serie con l’obiettivo della salvezza.

Il merito del Crotone, nell’attuale campionato, essere andato in gol cinque incontri su sei, l’unica squadra a non essere stata perforata il Milan alla seconda giornata. Contro l’Atalanta il gol porta la firma di Simy, un dato che, però, anche in questa occasione non ha prodotto gran beneficio in termini di punti conquistati a causa del gap negativo tra gol segnati e subiti. Il trio difensivo non ha retto all’aggressività degli attaccanti bergamaschi che di continuo si presentavano nella zona dei sedici metri crotoniata, facilitati in questo anche dagli esterni Pereira e Reca quasi sempre saltati da rispettivi avversari. Troppa distanza tecnica tra le due formazioni, un aggravante evitabile con un diverso atteggiamento tattico. Assenti Molina (positività al coronavirus) e Cigarini squalificato, mister Stroppa ha preferito lasciare fuori anche il difensore Golemic per fare posto a Marrone, Zanellato, Vulic.

Mister Gasperini reduce da due sconfitte consecutive, e dall’incontro di Champions League contro l’Ajax (2-2) martedì scorso, ha allestito una formazione priva dell’esterno tedesco Gosens, out durante la fase di rifinitura, e senza Zapata. In campo un mix tra alcuni che sono stati sconfitti in campionato dalla Sampdoria, e parte di chi ha pareggiato in Champions League contro l’Aiax. Prossimo incontro in quel di Torino con il Crotone che si presenta con un solo punto in classifica.