La situazione è suggita di mano. I grillini hanno mandato ko l’Italia, hanno dimostrato di non essere all’altezza e ora che la seconda ondata del covid imperversa è evidente come Giuseppe Conte è con le valigie in mano. Le manifestazioni contro il nuovo Dpcm sono il termometro. Gli italiani chiedono a gran voce di mandare a casa i grillini e Conte.
È lo stesso Partito democratico a lavorare per il dopo Conte, un governo di unità nazionale per gestire l’emergenza. Il nome che mette tutti d’accordo è Mario Draghi. Potrebbe essere il banchiere di 73 anni la figura migliore per portare l’Italia fuori dalla crisi. Per Draghi si profila quindi la Presidenza del Consiglio dei Ministri e, in caso di rinuncia di Sergio Mattarella al bis, un possibile futuro da Presidente della Repubblica. Pd e grillini “non reggono – dichiara il leghista Paolo Tiramani intervistato da Augusto Minzolini – comincio a pensare che la profezia del consigliere di Sergio Mattarella, Astori, di un governo Draghi, si avveri”.
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