Elezioni comunali a Crotone: ballottaggio tra Manica (centrodestra) con il 42% e Voce (liste civiche) con il 35.73%. Sconfitto Arcuri (Cs) e Correggia (M5s)

A metà scrutinio (39 sezione su 74) è certo il ballottaggio anche a Crotone come a Reggio Calabria. Nessuna sorpresa a proposito del risultato elettorale. Dall’ufficialità dei quattro candidati a Sindaco e delle Liste in loro appoggio, in Città circolava con sempre più convinzione l’esito elettorale del primo turno che sarebbe stato ballottaggio Manica/Voce e così è stato. Non si escludeva, però, la vittoria al primo turno a favore del candidato del centrodestra. Vittoria che non c’è stata perché Manica al primo turno a metà scrutinio ha raccolto il 42,87 % (la somma dei voti delle sue liste è stata del 53%).  I voti di Voce al primo turno sono stati il 35,73% (liste 27%). Il risultato elettorale del primo turno è anche una pesante sconfitta per Enzo Sculco, vero leader politico della coalizione che sosteneva Arcuri candidato Sindaco, che esce di scena dopo essere stato negli anni dominatore della politica locale e provinciale. 

Il risultato uscito dall’urna ha confermato la volontà dei cittadini: “cambiare volto politico alla città” e così è stato considerando che la coalizione di Sculco, con Arcuri candidato Sindaco, è arrivata terza e come tale esclusa dal ballottaggio. Sconfitta ancora più pesante per il candidato del M5s Andrea Correggia che, anche a Crotone come nel resto d’Italia dove si è votato, si consolida la conferma del grosso dimagrimento del Movimento di Beppe Grillo. Delusione anche nel centrodestra che si aspettavano una vittoria al primo turno del loro candidato essendo sostenuto da dieci Liste con oltre trecento candidati. Adesso si dovrà fare ricorso al secondo turno (4-5 ottobre 2020) tra Manica e Voce. Scrutando fin da adesso l’orizzonte del ballottaggio, la domanda nasce spontanea: Come si comporterà Enzo Sculco con la sua coalizione? Sarà osservatore neutrale o manderà segnali importanti ai due candidati che si contendono il ballottaggio? Il M5s di cui faceva parte anche Enzo Voce, sosterrà l’ex pentastellato? La “bagarre” per l’accaparramento dei voti utili affinché la bilancia penda da una parte o dall’altra è iniziata e

col passare dei giorni sarà sempre più impegnativa. Intanto in Città dopo il primo risultato elettorale si respirava una diversa aria. L’uomo che ha gestito la vita politica crotonese negli ultimi quattordici anni è stato sconfitto senza prova di appello.