In seguito alla richiesta avanzata dal direttore generale dell’Azienda sanitaria, Florian Zerzer, il presidente della Provincia, Arno Kompatscher, ha firmato un’ordinanza che punta a limitare il rischio sanitario di diffusione del cosiddetto Coronavirus.
In Alto Adige, a partire da lunedì 24 febbraio e sino a domenica 1 marzo, saranno chiusi le strutture socio-educative, pubbliche e private, dedicate alla prima infanzia (asili nido e microstrutture aziendali). Inoltre, sempre nello stesso periodo, saranno sospese le attività didattiche presso Università, Scuola superiore di sanità “Claudiana” e Conservatorio “Monteverdi”.
Nell’ordinanza, che trovate in allegato a questo comunicato, prevede infine la gestione ed eventualmente l’isolamento delle seguenti categorie di persone: coloro che sono da sottoporre obbligatoriamente a quarantena in quanto rientranti da aree a rischio; coloro che hanno avuto contatti con soggetti sintomatici; soggetti sintomatici che non necessitano di ricovero ospedaliero; pazienti che necessitano di ricovero ospedaliero.
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