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Amornero: “la musica è la nostra più grande passione”

Ciao, presentatevi a La Prima Pagina… e presentate anche il vostro nuovo Ep omonimo… Ciao a tutti e grazie per lo spazio che ci avete dedicato! Sono Francesco, suono basso e synth e con Frank alla chitarra e cori, Emanuele voce e chitarra e Fabio alla batteria e Alice ai cori, formiamo gli AMORNERO. L’anno scorso abbiamo terminato e pubblicato il nostro album omonimo, composto da 6 brani cantati rigorosamente in italiano anche se qualche parola ce la siamo concessa in inglese. L’album “Amornero” è nato piano piano in sala prove sotto casa di Fabio, con i testi scritti e cantati da Emanuele e completato in studio dal lungo e preciso lavoro di Frank, che oltre ad essersi occupato delle chitarre e dei cori, si è occupato della registrazione e master dell’intero album. Quali sono le tematiche principali dei vostri testi? Il disco parla di tematiche molto differenti tra loro, ascoltando il nostro album, potete trovarvi a “danzare” idealmente con una bellissima ed avvenente donna dai capelli rossi, per poi trovarvi dispersi nello spazio profondo a bordo di una astronave… In generale, le tematiche sono tratte da ciò che si prova vivendo la nostra vita con gli altri, nei social, nelle nostre esperienze e nei nostri ricordi più belli e profondi. E le vostre influenze musicali? Sono molteplici, ognuno di noi arriva da generi musicali diversi e nonostante ciò, abbiamo una incredibile intesa, perché sviluppiamo ogni idea in maniera fluida e coerente. Infatti, ciò che in realtà più ci accomuna è il gusto, che va oltre gli stili ed i generi. Abbiamo un gusto molto affine che ci rende ciò che siamo, una band rock con influenze blues e funk. Quali sono le vostre fonti di ispirazione? Ci ispiriamo a ciò che proviamo nelle nostre esperienze e nel nostro quotidiano, all’idea che abbiamo dell’amicizia, della società, dell’amore, dello stare con gli altri, ma non solo… cerchiamo di fare musica per ispirare chi ci ascolta nella maniera più semplice e meno banale possibile. Potete fare un resoconto generale del vostro cammino fino ad oggi? Positivo? Avete qualche rimpianto? Sicuramente positivo, anche se personalmente sono venuto a diretto contatto con la dura realtà delle band che fanno musica inedita indipendente in Italia. È una dura realtà, perché purtroppo nella maggior parte di quei pochi locali in cui è possibile esibirsi, le tribute/cover band sono le più richieste. Una band come la nostra, che propone solo pezzi propri, per esempio, trova non poche difficoltà nell’inserirsi nella programmazione di un locale, perché spesso, il pubblico medio gradisce ascoltare i pezzi, magari dei propri artisti preferiti, che già conosce o che ha sentito in radio. Sia chiaro, non sono assolutamente contro le cover o tribute band, però trovo un po’ triste il fatto che andando in un locale che propone musica live, al 90% ascolterò musica che già conosco ed ho già sentito innumerevoli volte. È un lungo discorso questo, che voi e chi sta leggendo sicuramente conosce già bene, come di sicuro conosce la cultura musicale che c’è sia Italia che fuori e di conseguenza com’è vissuta dal pubblico la musica indipendente libera da influenze commerciali e modaiole. Noi continuiamo a fare quello che ci piace, senza rimpianti o forzature, sperando, nel nostro piccolo di essere apprezzati per quello che facciamo e di fare arrivare la nostra musica a più persone possibile. Se doveste scegliere un nuovo inserimento in line up che strumento vi piacerebbe avere in aggiunta? Dopo che il nostro album è stato pubblicato, nei nostri live oltre a suonare il basso, che è il mio strumento principale, eseguo delle parti con i synth che, devo dire, hanno conferito tutto un altro carattere ad alcuni dei nostri pezzi. Inoltre c’è Alice, che arricchisce i nostri pezzi con la sua bellissima voce. Se dovessimo aggiungere un altro strumento ancora, questo non potrebbe essere altro che il flauto traverso, già presente peraltro in uno dei pezzi dell’album e suonato dal grande Marco detto “il Kiri”. Cosa bolle nel pentolone di Amornero? Tanti pezzi sono in cantiere, non si parla ancora di nuovo album, ma c’è anche da considerare che non ci piace tenere i pezzi per noi! Mentre completiamo i pezzi su cui stiamo lavorando, ci prepariamo per i prossimi live, le cui date potete scoprirle nella nostra pagina Facebook AMORNERO. L’ultima parola a voi! Penso che abbiamo detto tutto, la musica è la nostra più grande passione, facciamo musica per questo e null’altro ed è questo che troverete nei nostri dischi e nei nostri concerti. Seguiteci nelle nostre pagine Facebook e Instagram. Grazie ancora a tutti, a presto e… Good day!

Redazione

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