Genovesi imparate a differenziare i rifiuti: ne guadagna l’ambiente e il portafoglio

E’ il messaggio lanciato l’assessore all’ambiente Matteo Campora e il direttore generale di Amiu, Tiziana Merlino, alla presentazione della nuova campagna di comunicazione promossa da Amiu con il Comune di Genova. “Dopo il crollo del ponte Morandi, Genova è in emergenza – spiega l’assessore Matteo Campora –, ma nonostante l’emergenza riteniamo che non ci debba essere nessun alibi per quanto riguarda l’igiene e la raccolta differenziata: occorre aumentare la quantità di rifiuti che non finiscono in discarica perché carta, vetro, alluminio non sono scarti, ma materie prime da reimpiegare. A breve ricostruiremo le aree perse, 30 mila metri quadri del centro logistico di Campi, riprenderemo la diffusione dei cassonetti dell’umido e torneremo con la raccolta a livello di normalità, grazie alla collaborazione con la Regione Liguria”. Ma siamo sicuri di sapere fare una corretta raccolta differenziata? Da un recente studio Comieco emerge che un 1 italiano su 2 getta nella differenziata gli scontrini – fatti con carte termiche che reagiscono al calore e generano problemi in fase di riciclo – , e il 27% degli intervistati, sbagliando, manda alla differenziata la carta sporca di cibo, i giornali ancora avvolti nel cellophane e i fazzoletti di carta. Piccoli errori che, se opportunamente modificati, garantiscono un incremento della qualità della raccolta. “Noi come azienda dobbiamo spingere la differenziata per i nostri obiettivi – dice la direttrice generale di Amiu Tiziana Merlino – e per una questione ambientale. Ma oltre a questi motivi c’è il tema dei costi: meno rifiuti indifferenziati ci sono, meno sono i costi per l’azienda, e quindi anche per i cittadini, nel loro bollettino Tari”. Non a caso il claim della campagna è “Vuoi pagare meno tasse? Fai la differenziata”. La campagna di comunicazione è iniziata con un evento speciale: i ragazzi delle scuole genovesi si sono affrontati in una vera e propria sfida del riciclo: in un’ora i partecipanti, divisi in sei squadre identificate dai colori usati per la raccolta differenziata, dovevano raccogliere la maggior quantità di cartone, da piegare e ordinare. Al termine della gara, il bottino di ogni squadra è stato pesato per decretare il gruppo vincitore. Per i partecipanti, in regalo ingressi gratuiti per teatri, musei: Fondazione Luzzati Teatro della Tosse, Teatro Nazionale, Carlo Felice , Palazzo Reale e Palazzo Ducale Fondazione per la cultura, e biglietti per le partite di Genoa e Sampdoria messi a disposizione dai partner dell’iniziativa. In più, la squadra vincitrice, ha ricevuto in premio una bicicletta elettrica di Ecomission, azienda genovese che si occupa di mobilità sostenibile.

Redazione

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