Maxi operazione dei Carabinieri di Reggio Calabria. I militari hanno arrestato 29 persone accusate di fare parte di due gruppi criminali del Reggino specializzati nel furto e nell’illecita appropriazione di titoli, buoni fruttiferi, libretti postali e liquidità su conti correnti. Tra gli arrestati ci sono due persone vicine a clan di ‘ndrangheta di Siderno e due ex direttori di uffici postali del Reggino. I gruppo agivano – secondo l’accusa – con la complicità di direttori e dipendenti infedeli di alcuni uffici postali. Anziani e invalidi sarebbero stati derubati di centinaia di migliaia di euro. Le indagini sono partite nel 2014 e sono state coordinate dalla Procura di Reggio Calabria. I dipendenti delle Poste attestavano falsamente la paternità dei trasferimenti di denaro e permettevano, con le credenziali di accesso al sistema informatico di Poste italiane, di riciclare il denaro. I militari hanno esaminato migliaia di operazioni illecite in danno di 45 risparmiatori.
“Con questa prima variazione di bilancio confermiamo in modo rigoroso la scelta di intervenire sulle…
Una morte orribile per un tunisino di 34 anni. Il nordafricano è deceduto la scorsa…
Festa grane a Parma. I ducali tornano in Serie A. Il Parma infatti è la…
Cresce il numero dei lavoratori in Italia durante durante la legislatura in corso. "Una serie…
Gli agricoltori e le associazioni ancora una volta si rivolgono a Occhiuto e Gallo I…
Un Primo Maggio "pazzo" al "Ceravolo" dove il big match di Serie B è stato…