Ristrutturazione edilizia. Occhi puntati sulla Legge di Bilancio

L’economia italiana si muove. I segnali di ripresa si sono manifestati in maniera tiepida nel 2017 e dovrebbero irrobustirsi nel 2018. Uno degli ambiti economici che rivede la luce dopo anni di stagnazione è quello immobiliare e delle ristrutturazioni. A trainarlo è la ritrovata fiducia da parte dei proprietari di immobili che scelgono di eseguire interventi di ristrutturazione. Il trend è positivo nelle grandi città da Roma a Milano, da Torino a Bologna, da Napoli a Bari, da Palermo a Cagliari, così come nelle piccole e medie realtà. Le compravendite immobiliari aumentano al pari dei nuovi cantieri edilizi e dei lavori di ristrutturazione.

Bonus ristrutturazioni 2017

A dare un aiuto al settore anche gli incentivi in materia di ristrutturazione edilizia 2017. L’Agenzia delle Entrate ha rivisto in materia di detrazioni fiscali la guida relativa ad interventi di riqualificazione edilizia. La detrazione Irpef del 50% si potrà ottenere sino alla fine dell’anno. Gli operatori del settore e anche gli italiani auspicano la proroga del beneficio nella Legge di Bilancio 2018. Ad oggi bonus ristrutturazioni ed ecobus saranno portati in detrazione fiscale per il 36% delle spese sostenute ed entro un budget di 48 mila euro di spesa a far data dal 1° gennaio 2018. Sino al 31 dicembre 2017 c’è l’opportunità di detrarre la metà dell’imposta dalla spesa affrontata per le ristrutturazioni del proprio appartamento. La spesa massima ammessa per il bonus ristrutturazioni 2017 è di 96 mila euro per ciascuna unità immobiliare. Il rimborso delle spese affrontate viene spalmato a rate per un decennio. L’agevolazione fiscale attiene gli interventi per le ristrutturazioni delle abitazioni e delle porzioni in comune di strutture residenziali. Per l’attestazione della spesa servono i bonifici eseguiti dal richiedente dell’agevolazione. Sono tantissime le persone che hanno beneficiato di questo incentivo. Su Roma nel ristrutturare molti si sono affidati alla SOGEK, impresa che da più di un trentennio è un riferimento nelle ristrutturazioni nella Capitale e nell’area metropolitana.

Legge di Bilancio 2018: incentivi ristrutturazioni

Dal Cdm è arrivata l’approvazione della Legge di Bilancio 2018 che adesso passa all’esame del Parlamento. La manovra dovrebbe essere licenziata dalle Camere contenendo tra l’altro una proroga della cedolare secca, del bonus ristrutturazione e dell’ecobonus. Dovrebbe essere introdotto anche il bonus verde. Il condizionale è d’obbligo dal momento che, in fase di dibattito parlamentare, le diverse misure potrebbero essere riviste o cancellate. Si ipotizza la proroga per più anni del bonus ristrutturazioni. Non dovrebbe rientrare nel pacchetto il bonus mobili. La prima versione della Finanziaria contiene il bonus ristrutturazioni con i medesimi criteri di quello in corso. Nella manovra c’è anche la proroga dell’ecobonus reso stabile per i condomini. Per il nuovo anno viene confermata la detrazione fiscale ma al 50% e non più al 65% per le caldaie a condensazione e per le finestre. Si ipotizza una norma che riconduca la percentuale detraibile all’efficientamento energetico ottenuto.

La novità è il bonus verde, detrazione ammontante al 36% per interventi di sistemazione di giardini e terrazzi. Prevista una la detrazione fiscale per miglioramento ed adeguamento antisismico relativa anche alle certificazioni statiche degli edifici. Si valuta anche la conferma della cedolare secca. L’agevolazione fiscale al 10% fa parte del Piano casa per gli affitti concordati con durata quadriennale dal 2014 al 2017. Tutte misure che porteranno nuovo ossigeno al settore della ristrutturazione edilizia.

Redazione

Recent Posts

Razze autoctone: un bando pluriennale per gli allevatori toscani

Più risorse e sostegno agli allevatori. Arriva un bando pluriennale 2024 e 2025 che sostiene…

8 ore ago

Billy Cobham: l’icona mondiale della batteria e del jazz compie oggi 80 anni

Billy Cobham, icona della batteria e leggenda indiscussa del jazz, oggi compie 80 anni. Dal…

12 ore ago

Lingua friulana: la parlano attivamente 444 mila persone

La lingua friulana è oggi parlata attivamente da 444.000 persone (corrispondente a oltre metà della popolazione residente nei Comuni…

13 ore ago

Anzola dell’Emilia. Vigili Urbani: l’ex comandante Giampiero Gualandi ha ucciso la collega Sofia Stefani

Dramma giovedì pomeriggio poco dopo le 16 nel Comando della polizia locale di Anzola dell’Emilia…

13 ore ago

Elezioni europee. Il silenzio elettorale scatta da mezzanotte di venerdì 7 giugno

Iniziato il conto alla rovescia verso il voto. Il silenzio elettorale per le elezioni europee…

14 ore ago

“L’Odore del Mare” il nuovo singolo di Syrio

Dal 17 maggio 2024 sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale “L’Odore del…

15 ore ago