Dramma familiare nell’Alto Casertano dove un ragazzo di 28 anni ha accoltellato il padre cinquantenne per difendere la madre da un pestaggio. La madre Patrizia Navarra si era autoaccusata del delitto. Poi Daniele Leggiero ha confessato di essere stato lui l’autore dell’omicidio volontario. Giuseppe Leggiero, imprenditore caseario di Alife, è morto in ospedale dopo essere stato trasportato dalla moglie e dal figlio. I due inizialmente avevano riferito di un incidente.
Patrizia Navarra, 49 anni, si era assunta la colpa per coprire il figlio. L’omicidio è avvenuto in via Gervasio in un piccolo caseificio di campagna. La vittima aveva anche un altro figlio. Leggiero è stato condotto dalla moglie e dal figlio al pronto soccorso di Piedimonte Matese. Le sue condizioni sono apparse disperate. I sanitari non sono riusciti a salvargli la vita. Alla base dell’aggressione ci sarebbero state continue liti familiari. Il giovane reo confesso è stato tradotto in carcere. Al vaglio la posizione della madre. Ad Alife tutti conoscevano la famiglia Leggiero. Il paese è sotto choc per il dramma che si è consumato.
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