E’ in attuazione a Roma la delibera di Giunta n.55 del 2016, che impegna il Comune all’uso di software libero o a “codice sorgente aperto”. E’ stata completata l’analisi delle spese sostenute dalle precedenti amministrazioni per l’acquisto di licenze e per sviluppo e manutenzione del software.
L’obiettivo dei prossimi mesi è liberare gradualmente da software proprietario le postazioni di lavoro dei dipendenti capitolini, dotandole di strumenti di software libero e accompagnando il processo di migrazione con percorsi formativi mirati.
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