Gianluca Di Gioia, 36 anni di Venegono, non è solo nella sua battaglia. Il trentenne varesotto, aggredito, rapinato e avvelenato, è ricoverato in coma al Bangkok Hospital di Udon Thani.
Al momento non è possibile riportarlo in Italia e dovrà essere curato in loco. La famiglia è sul posto. Ma non è solo. Centinaia gli amici che si sono mossi per aiutarla mediante la pagina Facebook “Aiutiamo Gianluca (Il Digio)”.
“La Famiglia di Gianluca ha già raggiunto la somma di 100.000 euro per il trasporto aereo ma per ora deve restare lì in cura e quindi servono altri soldi – scrive un amico sulla pagina – Ho visto personalmente che lì per ogni cosa ogni flebo, medicine, qualunque cosa viene messa in conto, servono dai 2000 ai 2500 euro al giorno quindi continuiamo ad aiutare con le donazioni. Gianluca migliora ma molto lentamente quindi ad oggi non sappiamo ancora per quanti giorni debba restare là”.
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