Categories: Economia

Costano di più del loro valore nominale: dal 2018 addio a 1 e 2 centesimi

Rivoluzione in materia di monetine e di resti. Dalla Camera dei deputati arriva la mozione che impegna il Governo a sospendere il conio di monetine da 1 e 2 centesimi di euro.

Per Sergio Boccadutri (Sel) “queste monete non circolano se non esclusivamente come resto nella grande distribuzione e in pochi altri esercizi commerciali. Non sono accettati da distributori automatici, dai parcometri, dai caselli automatici delle autostrade, i consumatori che le ricevono come resto le perdono e quasi mai le riusano”.

Addio dal 2018 alle monetine

Sel sostiene che le monetine da 1, 2 e 5 centesimi costano di più di quel che valgono. Hanno un costo di produzione maggiore del valore nominale delle monete. Per fare 1 centesimo si spendono 4,5 centesimi di euro. Per farne 2 centesimi se ne spendono 5,2. Per fare 5 centesimi se ne spendono 5,7.

Redazione

Recent Posts

Anziani curati a casa: Toscana centra e supera l’obiettivo per il 2023

Cresce il numero di anziani ultrasessantacinquenni assistiti a domicilio per i loro problemi di salute…

3 ore ago

Festival del Buon Esempio a Pesaro: celebrazione di Arte e Ispirazione, 17 maggio, Alexander Museum Palace Hotel

PESARO - Il Festival del Buon Esempio è lieto di annunciare la sua prima edizione…

4 ore ago

Primo Turno Fase Play Off Nazionale

L'Ufficio Stampa del Catania FC, comunica che, con il Comunicato Ufficiale 239/L, oggi, il Presidente…

10 ore ago

“Un Tranquillo Weekend Dittatvra” è il nuovo EP dei Dittatvra

Da venerdì 3 maggio 2024 sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e…

10 ore ago

“Superamerica” è il nuovo singolo dei Santamarya

Dal 26 aprile 2024 è disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale “SUPERAMERICA”, il…

10 ore ago

Crotone, presentato il progetto KR. I. U.

Il progetto è stato presentato questa mattina, presso la Casa della Cultura dal sindaco Voce,…

13 ore ago