Bergoglio si rivolge ai giovani nella prefazione al libro “Amiamo chi non è amato”. Il Pontefice li esorta a non perdere la speranza e a “non farsi rubare il futuro, che è nelle loro mani”. Chiede alle nuove generazioni di essere partecipi e protagoniste del loro destino. Parla di speranza da contrapporre alla rassegnazione.
E’ quanto anticipa il Corriere della Sera in relazione al libro nel quale sono raccolti due inediti interventi di Madre Teresa (1973) pronunciati a Milano nell’incontro con giovani e religiose. “Come Madre Teresa – scrive Francesco – anch’io ripeto spesso che la Chiesa non è una Ong, perché lavora per Cristo e per i poveri nei quali vive Cristo”.
Vai dove ti porta l’amore Di Vincenzo Calafiore 2 Maggio 2024 Udine “ ….…
“Con questa prima variazione di bilancio confermiamo in modo rigoroso la scelta di intervenire sulle…
Una morte orribile per un tunisino di 34 anni. Il nordafricano è deceduto la scorsa…
Festa grane a Parma. I ducali tornano in Serie A. Il Parma infatti è la…
Cresce il numero dei lavoratori in Italia durante durante la legislatura in corso. "Una serie…
Gli agricoltori e le associazioni ancora una volta si rivolgono a Occhiuto e Gallo I…