Polizia e Corpo Forestale hanno eseguito 13 ordinanze di applicazione di misure cautelari tra Cosenza e Catanzaro. Agli indagati sono stati contestati reati di traffico illecito di rifiuti e associazione a delinquere finalizzata alla ricettazione.
Secondo quanto verificato dagli inquirenti all’interno di alcune società di autodemolizione cosentine confluivano ingenti quantitativi di cavi di rame rubato a società operanti nel settore energetico, delle telecomunicazioni e dei trasporti, per poi essere occultato ed inviato ad altre società collegate, operanti in altre province che provvedevano ad inserirlo nel mercato legale.
Sottoposti a sequestro diverse aziende e mezzi utilizzati per il trasporto.
È un bilancio con un utile netto a doppia cifra per la Bcc di Busto…
Una settimana di Bellezza con i talentuosi artisti della KIMYO International University PESARO - Si…
Sabato 18 e domenica 19 Maggio 2024 torna Buongiorno Ceramica!, la manifestazione organizzata da AiCC – Associazione italiana Città della…
Attiva in Italia dal 2008, Cowo®, la Rete dei Coworking indipendenti, rappresenta uno dei più…
Gravissimo fatto di sangue a Varese. Marco Manfrinati, 40 anni, ha sfregiato con un coltello…
Italia in lutto. Una strage sul lavoro si è consumata a Casteldaccia (Palermo) dove 5…