Il 31 dicembre, dalle 19 il Civ Zecca-Carmine proporrà in piazza del Carmine un dj set con musica revival; mentre dalle 18 sarà possibile festeggiare l’arrivo del nuovo anno con aperitivo e dj set in piazza delle Erbe e dalle 23 a Porta Soprana grazie agli eventi organizzati dall’omonimo Civ. Infine, sino al 19 gennaio sarà possibile pattinare sul ghiaccio in piazza della Vittoria dove è stata allestita una pista. …il Capodanno al Porto Antico Sotto il tendone allestito in Piazzale Mandraccio per il festival Circumnavigando, andrà in scena alle 22 lo spettacolo L’Effet Escargot, della compagnia Kadavresky: un susseguirsi di gag burlesche, giocoleria e acrobazie. Dalle 23,15 si attenderà insieme la mezzanotte con la magia del Circo delle bolle in su: uno spettacolo di danza e circo con le bolle di sapone come protagoniste. In calata Falcone Borsellino verrà allestito un palco per uno spettacolo organizzato da Il Secolo XIX con Radio Number One e rivolto ad un pubblico più giovane, Il Capodanno del Secolo al Porto Antico di Genova. Un lungo e intenso programma di musica e intrattenimento, revival anni 70 – 80 per le famiglie e musica dance per i più giovani. Dalle 22,30 spettacolo live La vie en Rock di Davide Locatelli (TU SI QUE VALES) e dopo il brindisi di mezzanotte spazio ad un dj set molto scenografico. …E l’inizio del 2016 Per iniziare il 2016 in musica tra i principali appuntamenti, il 1° gennaio al Teatro Carlo Felice per il consuetoConcerto di Capodanno, diretto da Marcello Rota, con l’orchestra del Teatro Carlo Felice. Il 2 gennaio in piazza Matteotti, lo spettacolo di Cristina D’Avena, un tuffo tra le sigle dei cartoni animati più amati. Nell’ambito di Circumnavigando Festival alle ore 16 in piazza San Lorenzo spettacolo aperto al pubblico Aequilibrium. Alle 17 e alle 21, nel tendone da circo in Porto Antico spettacolo di circo contemporaneo L’Effet Escargot, della compagnia Kadavresky. I presepi La tradizione presepiale genovese risale agli inizi del XVII secolo e si sviluppa a tal punto da far sì che Genova si affermi, accanto a Napoli, come uno dei centri più attivi nella produzione di figure da presepe. Tra i più suggestivi: il presepe del Santuario di Nostra Signora Assunta di Carbonara, detto “La Madonnetta”, presenta un centinaio di sculture lignee o in costume d’epoca (databili dal XVII al XVIII secolo) in un’ambientazione assai scenografica della Genova antica, dove si riconoscono chiaramente molti luoghi cittadini. Dal 1977 il presepe è allestito in maniera permanente e pertanto visitabile tutto l’anno. Il Museo Giannettino Luxoro – Musei di Nervi conserva una raccolta di figurine presepiali imponente per numero e qualità dei pezzi, tra cui la serie di statuine lignee genovesi settecentesche raffiguranti i vari personaggi della narrazione della Natività e alcune rare sagome in cartone dipinto di area lombarda. Fino al 7 febbraio verrà esposto al pubblico un nucleo di figure di dimensioni non comuni, testimonianza della produzione “grande” del maestro Pasquale Navone (1746-1791). Nelle sale dedicate sono esposte figure isolate per tipologie, riconducibili a precise manifatture; o accostate a comporre i quadri ricorrenti della scenografia presepiale. Alla Presentazione al Tempio è dedicato un allestimento scenografico evocativo e riferito con precisione a testimonianze storiche. Il presepe biblico animato di Franco Curti rimarrà in esposizione fino al 31 gennaio presso l’Auditorium del Museo dei Beni Culturali Cappuccini di Genova. Questo presepe ha oltre 70 anni di storia ed è stato esposto nelle principali città del nord-Italia. Realizzato negli anni trenta del ‘900 da un artigiano di Carmagnola, Franco Curti, ha una superfice di 40 metri quadrati e si conserva ancora con tutti i suoi meccanismi originali. All’interno del Museo sono inoltre esposte, come tradizione, le statuine settecentesche a manichino della prestigiosa scuola di Anton Maria Maragliano e Pasquale Navone accompagnate da statuine popolari genovesi e napoletane. Il Presepe del Museo dell’Accademia Ligustica di Belle Arti è uno dei presepi più piccoli al mondo. Una preziosa cornice in ebano e filigrana d’argento racchiude un rilievo di minuscole dimensioni (mm 84 x 62 x 16): raffinatissime figurine, modellate in cera bianca con una tecnica prodigiosa dal bavarese Johann Baptist Cetto, popolano i ruderi di un tempio che accoglie la Natività. Alberi e palme scandiscono la prospettiva della scena mentre in lontananza si scorge l’annuncio ai pastori sullo sfondo di una fantastica città turrita che domina un paesaggio lacustre. Il Presepe è esposto fino al 6 febbraio 2016. Presso l’Oratorio del SS. Sacramento e San Bartolomeo di Staglieno il suggestivo Presepe artistico (sec. XVII) con figure del Maragliano e del Navone, di cui vanno segnalate in particolare la qualità dell’intaglio delle figure settecentesche e la ricchezza dei costumi dei Magi e del loro corteo. Natale e Capodanno a Palazzo Ducale La mostra Dagli Impressionisti a Picasso. Capolavori dal Detroit Institute of Arts, in esposizione fino al 10 aprile, rimarrà aperta la notte di Capodanno fino alle 2. Cinquantadue opere d’arte europea che descrivono e ripercorrono il tragitto che dagli Stati Uniti porta al vecchio continente. In mostra capolavori di Van Gogh, Matisse, Monet, Modigliani, Degas, Manet, Courbet, Otto Dix, Picasso, Gauguin, Kandinsky, Cezanne e Renoir. Tutte le sere, fino a domenica 10 gennaio 2016, DucaleVideomapping trasformerà la facciata principale del Ducale nella tela virtuale di un’animazione videomusicale, esaltandone l’architettura, presentando un’anteprima della mostra sugli Impressionisti. L’evento è realizzato da Palazzo Ducale, MondoMostre/Skira, Camera di Commercio e la collaborazione di Express, l’animazione videomusicale è di Video Projection Mapping dello Studio Luca Agnani, le musiche di Antonio Vivaldi e Giovanni Sollima. Inoltre, fino al 24 gennaio 2016 sarà visitabile la mostra fotografica Brassaï, pour l’amour de Paris, la storia eccezionale di una passione, quella che ha unito per più di cinquant’anni lo scrittore, il fotografo e cineasta Brassaï e la capitale francese, attraverso 260 fotografie vintage e una proiezione Di particolare rilievo l’offerta museale cittadina, ricca e articolata, e propone, in allestimenti di pregio, un patrimonio culturale di altissima qualità. Con la Card Musei, un vero e proprio city pass, si può avere libero accesso ai 21 musei cittadini comunali, statali e privati; sconti e agevolazioni dal 10% al 40% su altre attrazioni e servizi turistici; agevolazioni sui trasporti. Leggi qui le mostre e quanto di bello puoi vedere. Infine, i ringraziamenti da parte dell’Amministrazione, ai sostenitori che hanno reso possibile la realizzazione di un programma così importante: per l’evento “101 violoncelli per Genova” il main sponsor Elah Dufour S.p.A., gli sponsor Grandi Navi Veloci S.p.A., Banca Carige S.p.A. e Enel S.p.A. e gli sponsor istituzionali del Comune di Genova: Gruppo Iren e Coop Liguria. Tutte le informazioni e gli aggiornamenti al programma degli eventi di Natale e Capodanno sono disponibili sul sito visitgenoa.it. Si può seguire il programma anche sui canali Facebook Genova Eventi e Cultura, Twitter @GenovaEventi, Instagram @genovamorethanthis e condividere attraverso gli hashtag #genovaxmas e #capodannoagenova.
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